LECCO, IN CONSIGLIO COMUNALE
SALTA ANCORA IL NUMERO LEGALE

LECCO – Approvati sei dei punti all’ordine del giorno (ne mancavano due oltre alla rituale approvazione dei verbali della seduta precedente), c’è stata la richiesta di verifica del numero legale di consiglieri in aula. Fatta la conta, poco prima delle 21 per l’ennesima volta Palazzo Bovara ha mostrato la corda e a quel punto tutti a casa, in anticipo. E col problema che non essendo stata prevista una seconda convocazione in teoria passeranno diversi giorni prima di poter riunire nuovamente l’assemblea consiliare.

E c’è già chi paventa seri problemi per il “famoso” Pgt ancora da licenziare. In quel caso però potrebbe scattare l’urgenza, ma i tecnici della politica stanno studiando la situazione: i due ultimi argomenti all’odg di giovedì non risultano particolarmente urgenti – mentre lo strumento urbanistico lo è ma, non faceva parte del programma dell’ultima seduta. I tempi insomma sono stretti, strettissimi, e i rischi elevati.

Durissimo Giulio De Capitani (Lega): “Un consiglio comunale che costerà intorno ai 1.500 euro e per soli due punti all’ordine del giorno… Colpa di una maggioranza che non è in grado di mantenere il numero legale”.

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