LECCO – Fissata per il 24 marzo l’udienza preliminare per Edlira Copa, la donna che lo scorso 9 marzo nel proprio appartamento di Chiuso uccise le sue tre figlie di 13, 10 e 3 anni.
L’accusa è di triplice omicidio, aggravato dal vincolo di consanguineità, ma Edlira non verrà ritenuta penalmente responsabile perché già è stato stabilita l’incapacità di intendere e di volere dunque è assente l’elemento soggettivo a presupposto del dolo.
Ciò non toglie che la madre di Simona (13 anni), Keisi (10 anni) e Sidny (3 anni) dovrà passare anni in una struttura speciale come il carcere psichiatrico di Castiglione delle Stiviere, dove tuttora è reclusa.
Intanto in occasione del primo anniversario della tragedia partirà per l’Albania l’ex marito, Bashkim Dobrushi, in visita al paese natale dove volle seppellire le figlie; ad accompagnarlo padre Angelo Cupini, responsabile della Casa sul Pozzo, la struttura che ospitò la veglia lo scorso anno.
L’articolo completo su Il Giorno a firma Andrea Morleo