LECCO – “Dobbiamo contare solo sulle nostre forze”. Elisa Corti, assessore al Bilancio al Comune di Lecco, non usa mezzi termini. Per far quadrare il bilancio a Lecco bisogna fare sacrifici. “Non sono arrivati vincoli del Patto di stabilità, non ci sono aperture nemmeno sul Patto regionale – prosegue -. Nessuna certezza nemmeno negli anni successivi. Dobbiamo contare solo sulle nostre forze: nel 2013 il bilancio totale è di circa 50 milioni. Ben 35 sono da entrate tributarie. Cinque anni fa questa cifra la copriva lo Stato”.
La proposta rispetterà il Patto fino al 2015 ed è stata accolta positivamente dal dirigente con le modifiche alla Tares e alle alienazioni degli immobili. Non ci saranno aumenti delle aliquote dell’Imu. Ci saranno minori costi per le affissioni e le mense scolastiche. “Sul Bilancio pesano un indebitamento pregresso, più di 4 milioni all’anno – precisa Corti – abbiamo 74 mutui e negli ultimi 25 anni lì abbiamo aperti solo per manutenzioni. Oggi diventa difficile far fronte ad esigenze che anche noi vorremmo realizzare per il decoro. Non possiamo pagare mutui nuovi”.
Ora il bilancio andrà in commissione e sarà votato entro il 30 settembre.
Intanto martedì sera sono stati eletti i membri della commissione sulle Pari opportunità, composta da Irene Riva, Salvatore Rizzolino, Laura Cerrato, Cinzia Bettega e Giovanni Colombo.