LEGA, NOGARA “INELEGGIBILE”?
LA GIUNTA PER LE ELEZIONI
DELLA REGIONE DECIDE IL 16

lega presidio migranti flavio nogaraMILANO – Il prossimo 16 maggio, mercoledì, si deciderà il futuro di Flavio Nogara nel suo ruolo – attuale – di consigliere regionale della Lega di provenienza lecchese.

Come noto, il segretario provinciale uscente del Carroccio (al momento ne fa le veci Stefano Parolari) è al centro di una delicata vicenda tecnico-burocratica che assume però connotati politici rilevanti: eletto con un buon numero di preferenze nel collegio di Lecco, è risultato “a posteriori” non eleggibile in consiglio regionale in quanto già titolare di una poltrona pubblica, nella fattispecie qualle nel Cda di Ferrovienord Spa. Per questo, l’esponente leghista non poteva proporsi nelle liste per la Regione e dunque rischia seriamente la decadenza, ad opera della Giunta per le elezioni dell’ente lombardo. La quale – ecco la notizia raccolta in queste ore da LeccoNews – si occuperà della vicenda nei prossimi giorni, segnatamente il giorno 16.

maroni_giugno2017_referendum009_flavio nogara_antonello formentiNegli ambienti della Lega (ma non solo) si dà per quasi certo il ‘siluramento’ di Nogara, con lo stesso Carroccio destinato ad astenersi in materia per ovvie ragioni di opportunità.

Ma è altrettanto probabile che il protagonista della querelle si opponga, come del resto già annunciato, facendo ricorso al TAR della Lombardia.

Nel frattempo, “si scalda” il primo dei non eletti padani il 4 marzo, Antonello Formenti [nella foto a sinistra i due “contendenti].

ElleCiEnne

 

Personalmente non vedo il senso di questa presunta causa di ineleggibilità per il mio ruolo marginale, ricoperto in una società ininfluente sul territorio lecchese. Spero alla fine venga rispettata la volontà dei cittadini che mi hanno democraticamente eletto”.
Flavio Nogara a LeccoNews, 15.03.2018


Legge Regionale 2 dicembre 2016, n. 31

Disciplina delle cause di ineleggibilità e incompatibilità con la carica di Presidente della Regione, consigliere regionale, assessore regionale e sottosegretario regionale
(BURL n. 49, suppl. del 05 Dicembre 2016 )

Art. 3 – (Cause di ineleggibilità)
k) i componenti degli organi di gestione o di amministrazione, l’amministratore delegato, l’amministratore unico, il direttore generale, i legali rappresentanti e i dirigenti delle società in relazione alle quali la Regione detiene una partecipazione superiore al cinquanta per cento o sulle quali comunque esercita il controllo, anche in forma indiretta;