AREA LEUCI RESTA INDUSTRIALE.
I LAVORATORI: “ED ORA TUTTI RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE”

Come ormai da anni ci succede, anche ieri sera stavamo vigilando sulla costruzione di un segnale concreto di speranza per noi e per il nostro Territorio. Il Consiglio Comunale doveva votare, nell’ambito di una vera e propria maratona decisionale più generale,  se accogliere o meno l’osservazione al PGT con cui Pisati aveva richiesto il cambio di destinazione sull’area Leuci da produttivo a residenziale/commerciale. Una condizione questa necessaria, anche se non completamente sufficiente, per far decollare una reale prospettiva di reindustrializzazione virtuosa da anni da noi perseguita “dal basso” e sostenuta, con assunzioni di pubblico impegno, da parte dell’intero Territorio nelle sue varie realtà istituzionali, associative e della società civile.

Eravamo di fronte ad una scelta inequivocabile, a detta di tutti : dare un segnale di grande valenza pubblica e sociale  votando  per una virtuosa riconversione manifatturiera possibile o regalare all’ennesima speculazione immobiliare un’area importantissima della città.

Con forte determinazione e qualche trepidazione, viste alcune recenti esternazioni riportate sui media, abbiamo con piacere potuto verificare che l’unanimità delle forze politiche ha ritenuto non accoglibile detta osservazione, in perfetta coerenza con l’esplicito pronunciamento dell’o.d.g. approvato, sempre all’unanimità dall’intero Consiglio Comunale, il 15/10/2012.

Questo importante fatto rappresenta il miglior viatico per il comune sforzo ma la vera sfida inizia adesso anche se, per la verità,   avviata da tempo e mai abbandonata.

Ora l’intero Territorio, diciamo il “Sistema Lecco” nelle sue varie componenti, non può sottrarsi ad una concreta verifica sulla propria capacità di tradurre in progetti e percorsi reali i contenuti di tanti studi e convegni.

Ricerca Applicata ed Innovazione, concretamente al servizio di imprese e lavoratori come hanno anche ribadito i massimi organi dell’imprenditoria locale e lo stesso Presidente della regione Lombardia recentissimamente in visita a Lecco, hanno sull’area Leuci una effettiva ed irripetibile opportunità di realizzazione, viste anche le facilitazioni previste dalla legge regionale “Lombardia Impresa”.

Sta a tutti saperla cogliere a partire dalle istituzioni, in primis dalla Camera di Commercio  ma anche dalle Associazioni Imprenditoriali in collaborazione col Politecnico.

E’ inutile girarci attorno, siamo di fronte ad un bivio : O le ripetute esternazioni pubbliche, di cui conserviamo puntuale documentazione, dei vari “attori” coinvolti circa la dichiarata vantaggiosità di una reindustrializzazione  così “ complessivamente agevolata”, erano tutte “balle”, oppure si potrà ben dire che il “Sistema Regia Lecco”  non funziona, visto che non riesce a tradurle in fatti e realizazioni concrete.

Ora non ci possono essere più alibi per alcuno !

Ce lo chiedono, vista l’esemplarità della nostra vicenda, tantissime realtà lavorative e di cittadinanza attiva in cerca di segnali concreti di futuro, assolutamente indispensabili in questa pesantissima crisi.

Ce lo chiede la nostra coerenza di uomini, ancor prima che di “operatori economici”.

Bosisio, Esposito, Papini (ex Rsu Leuci)
in nome e per conto degli ex Lavoratori Leuci