LEUCI: SI VA VERSO
IL CONTRATTO DI SOLIDARIETA’
PER I 93 DIPENDENTI

presidio leuci confindustriaLECCO – La Leuci verso il contratto di solidarietà. I rappresentanti dei 93 dipendenti sono riusciti a convincere la proprietà per avere i contratti di solidarietà dopo la chiusura dell’azienda di lampadine che avverrà il 31 marzo prossimo, domenica di Pasqua. Oggi pomeriggio, alle 15, le rsu-rappresentanze sindacali unitarie, insieme a Lorena Panzeri e Nicola Cesana di Cgil, Massimo Ferni di Cisl ed Enrico Ferrari di Uil si sono incontrati nella sede di Confindustria Lecco per trattare con i rappresentanti legali della Relco group, titolare della fabbrica di lampadine.

“La nostra ultima richiesta è quella di un contratto di solidarietà fino a fine anno, quindi per nove mesi – spiega Germano Bosisio, rappresentante sindacale dell’azienda di via XI febbraio –, mentre ce ne concede solo sei”. Domani mattina, alle otto, i lavoratori si troveranno in assemblea per decidere se accettare o meno la proposta fatta dai legali di Giuliano Pisati. Intanto nel pomeriggio, mentre i sindacalisti discutevano negli uffici di via Caprera, fuori un gruppo di dipendenti della Leuci ha organizzato un presidio.

Lunedì prossimo ci sarà un altro incontro tra i lavoratori e la proprietà, sempre nella sede di Confindustria, dove i rappresentanti sindacali continueranno ad andare avanti nella loro battaglia. “Non molliamo il progetto della Cittadella della luce – afferma Bosisio – cerchiamo di allungare i tempi per far sì che la nostra azienda possa essere riqualificata. Sarebbe un peccato, non solo per noi, ma per tutto il territorio, se la Leuci dovesse chiudere definitivamente”.