LIMITI ALLE SLOT MACHINES;
IL TAR DA’ OPINIONI OPPOSTE,
LECCO “ATTENDE CHIAREZZA”

LECCO – Continua la battaglia del Comune di Lecco per contrastare la diffusione delle patologie sociali connesse al gioco d’azzardo. A fronte dell’ordinanza del TAR Milano, Sezione IV, che aveva rigettato l’istanza di sospensiva del provvedimento adottato dall’amministrazione comunale, definendo legittima una possibilità di azione del sindaco in materia di contrasto al gioco d’azzardo, anche in considerazione degli impatti negativi dal punto di vista socio-sanitario, una ulteriore ordinanza del TAR Milano (Sezione I) ha accolto la sospensiva del provvedimento, correggendo il dispositivo di una propria precedente pronunzia.

“Questa situazione ci mette in seria difficoltà – ha dichiarato il aindaco di Lecco Virginio Brivio –. Con questa correzione, infatti, abbiamo due opposte p ronunce di due diverse Sezioni del medesimo TAR di contenuto diametralmente opposto. In questa situazione, il Comune di Lecco come si dovrebbe comportare? In attesa di una pronuncia definitiva del Consiglio di Stato, al quale il Comune si rivolgerà avverso la decisione della Prima Sezione del TAR, ribadisco la necessità impellente di leggi chiare a livello nazionale, sulle quali servirebbe un urgente impegno da parte del Parlamento”.