MALGRADO TUTTO, LA LOCALE
DI LECCO TORNA ALL’ATTACCO DEGLI “ABUSIVI”

LECCO – Non si è ancora spenta l’eco della figuraccia nella quale è incappata la Polizia Locale di Lecco (quando un consigliere leghista ha immortalato due agenti nell’atto di contrattare l’acquisto di merce da uno dei famosi “abusivi”) che subito la stessa PL opera con “Ferma volontà nel continuare con determinazione a contrastare il commercio abusivo in città“.

Dopo i fatti “che hanno messo sotto attenta analisi la condotta di due agenti, per i quali è ancora in corso un’indagine interna“, il Comando ha provveduto a effettuare un nuovo sequestro nel week end. È stata infatti condotta un’operazione da quattro agenti durante la quale è stata sequestrata un’ingente quantità di prodotti, molti dei quali con marchi contraffatti. L’intervento si è svolto tra sabato e domenica scorsa in Via Lungo Lario Battisti e Piazza Stoppani. Gli oggetti sequestrati (borse, foulard, portafogli,…), tra cui anche un centinaio di cd e dvd, riportavano loghi falsi di case di moda, tra cui Gucci, Burberry, Louis  Vuitton, Armani, Tod’s, Guess, Prada, Hermes.

Un primo effetto, comunque, il brutto episodio che ha visto coinvolti i vigili lecchesi l’ha avuto (anche se solo, diciamo così, “estetico”): dalle foto, che abbondano, relative all’ultimo blitz anti vucumprà sono spariti… i vigili. Diversamente dal passato, quando era norma ricevere immagini di merce con solerti agenti accanto a quanto sequestrato, stavolta in ben sette fotografie diverse non c’è traccia di un umano. Magari è solo un caso.

LO SCATTO DI OGGI…

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… E QUELLO DI IERI
(26 agosto)

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