LECCO – Ha avuto un passaggio in tribunale quest’oggi a Lecco la vicenda che vede contrapposti il medico radiologo del “Manzoni” Maria Grazia Mennella e l’Azienda Ospedaliera che l’ha sospesa dal lavoro a metà dello scorso mese di maggio, proprio nel mezzo della campagna elettorale per le europee.
Da tempo la Mennella – esponente del MoVimento 5 Stelle – puntava il dito sull’organizzazione dei turni di lavoro dei medici, con orari che a suo avviso non favorirebbero la lucidità del loro operato. Il medico era al suo quinto procedimento disciplinare, a seguito delle proprie azioni di denuncia.
La causa davanti al giudice del lavoro Giovanni Gatto è stata rinviata al prossimo 9 settembre, quando potrebbe essere emesso il primo pronunciamento sull’azione legale intentata dalla professionista – il cui licenziamento era stato motivato dall’accusa di aver sottratto senza autorizzazione le cartelle cliniche di alcuni pazienti, averle fotocopiate e infine consegnate a persone estranee.
Adesso il Tribunale del lavoro di Lecco dovrà stabilire se sussistevano i motivi addotti dall’A.O. per il licenziamento o al contrario se accogliere la richiesta della radiologa e reintegrarla nel posto di lavoro.
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