LECCO – Non poteva esserci titolo migliore di “Meteorologia: i molti aspetti di una scienza che appassiona” per la serata organizzata da Api Lecco in collaborazione con l’Ufficio Scolastico territoriale tenutasi mercoledì 11 dicembre presso la Camera di Commercio. La passione c’era, tanta, non solo da parte dei relatori ma anche da parte del numeroso pubblico che ha partecipato con grande interesse. E c’erano anche i contenuti, tanti ed interessanti, spiegati ed illustrati da veri professionisti della meteorologia.
Ad aprire la serata il noto meteorologo Paolo Corazzon, per anni al fianco del colonnello Mario Giuliacci ed attualmente nello staff di 3B Meteo, che ha illustrato quali sono le cause di una errata previsione meteo. “L’atmosfera è un sistema caotico – ha spiegato – al giorno d’oggi la gente vuole che non si sbagli più neppure una previsione ma nella realtà ci sono margini di errore che oggi non si possono né si potranno mai colmare”. Un intervento conclusosi con uno sguardo al futuro: “la temperatura media negli ultimi 100 anni è aumentata, la Terra si sta scaldando e l’uomo ha le sue colpe: emettiamo troppi gas serra” ha concluso Corazzon. Spazio poi a Francesco Nucera, esperto di 3B Meteo, che ha rassicurato i presenti sull’ipotesi di una mini era glaciale a partire dal 2014. E’ stato introdotto dal moderatore Marco Citterio di Flyrad (azienda associata all’Api di Lecco), l’intervento dell’ufficiale dell’Aeronautica Militare presso il Centro Meteorologico Regionale di Milano Linate ed esperto del Centro Meteorologico Lombardo, Francesco Sudati, che ha parlato dei climi e microclimi presenti in Lombardia ed in particolare dei fenomeni che interessano il territorio lecchese.
Ad illustrare invece alcuni interessanti aspetti legati alla meteorologia aeronautica per l’assistenza al volo, con un dettaglio sugli aeroporti dell’area milanese, è stato Marco Tadini, responsabile del servizio meteo di Enav (la Società a cui lo Stato Italiano demanda la gestione e il controllo del traffico aereo in Italia) che ha inoltre spiegato l’attività di assistenza al volo svolta presso la sala operativa della base antartica italiana di Baia Terra Nova. A chiudere la serata gli allievi del Liceo “Giacomo Leopardi” di Lecco che lo scorso novembre hanno installato una stazione meteorologica che si inserisce all’interno del “Progetto clima”, portato avanti dalle classi seconde dell’istituto lecchese. “Siamo soddisfatti della partecipazione alla serata, che rappresenta il secondo appuntamento di una serie di eventi programmati da Api Lecco per approfondire il rapporto tra il mondo dell’impresa e quello della scuola e dell’università” ha dichiarato Oriano Lanfranconi (Metallurgica Invernizzi & Mutazzi Spa di Lecco), Consigliere di Api Lecco e responsabile del Comitato scuola-lavoro.
