MORBEGNO – Hanno spacciato eroina, hashish e subuxone in pastiglie almeno 950 volte nell’arco di sei mesi. Anche a minorenni. Sette persone sono state arrestate per questo motivo a Morbegno, Talamona e Lecco questa mattina in un’operazione condotta dai carabinieri di Sondrio, coadiuvati dai colleghi delle Compagnie di e Lecco e Chiavenna coordinati dal capitano Claudiode Leporini, che hanno eseguito sette ordinanze di custodia, firmate dal Gip del tribunale di Sondrio, Carlo Camnasio.In carcere sono terminati cinque spacciatori, compresa una donna, mentre due sono stati posti agli arresti domiciliari.
Si tratta di cinque giovani valtellinesi e di due residenti a Lecco, Mosè Tarabini, classe 1986, che è stato associato al carcere cittadino di Pescarenico e la fidanzata – la 26enne lecchese Eleonora De Bernardi. Tarabini, originario di Morbegno, sarebbe stato “pizzicato” per due volte in possesso di eroina e avrebbe fatto da anello di congiunzione – insieme alla fidanzata – tra la droga che arrivava dal milanese a Lecco e i “cavalli”, tutti della bassa Valtellina, che poi si occupavano dello spaccio vero e proprio. La De Bernardi è ora in carcere a Como.
La banda agiva abitualmente nei parcheggi e nei parchi pubblici della zona di Morbegno.
Altre sette persone sono state denunciate a piede libero, quaranta segnalate in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti (tre di questi sono minorenni).