LECCO – “Considerando l’ordine del giorno proposto dal consigliere Giacomo Zamperini, che riguarda la possibilità di ascoltare musica la sera nei locali lecchesi – dichiarano i giovani di Forza Italia – ci siamo uniti in prima linea per appoggiare l’abolizione dell’ordinanza 137 del Comune di Lecco e intendiamo portare avanti questa proposta ipotizzando anche future collaborazioni con i coordinatori giovanili di Fratelli d’Italia e il consigliere Zamperini stesso, che ringraziamo per aver sollevato il problema”.
“Abbiamo a lungo discusso su questo tema, che ci tocca in prima persona, accogliendo e offrendo il totale appoggio a tale proposta che speriamo venga accolta dal nostro comune. A tal proposito, fermamente convinti, evidenziamo come negli ultimi anni siamo stati investiti da una serie di novitá e da un totale cambiamento nello stile di vita, che ha visto i giovani protagonisti. Ma le novitá introdotte da questo cambio di scena, necessitano di essere regolamentate anche a scala locale per consentir loro di continuare a crescere nel miglior modo possibile senza essere assoggettate a limiti imposti dall’ alto senza alcuna coerenza con la legittima esigenza di una fetta consistente di popolazione”.
“Appare quindi necessario – proseguono i giovani forzisti lecchesi – trovare un nuovo equilibrio sociale, che consideri le nuove necessità dei giovani, offrendo loro nuove alternative di divertimento all’interno dei confini della cittá lecchese. Lecco, da sempre considerata città turistica e aperta al divertimento giovanile, presenta invece gravi lacune nel favorire la creazione di nuovi centri di aggregazione e nel mantenimento di quelli già esistenti. In questi anni di grande frenesia, i ragazzi trovano nella cosiddetta “vita notturna” una valvola di sfogo, un motivo di liberazione e di apertura a nuove conoscenze e scambi di opinioni. Abbiamo investito ingenti somme di denaro per la costruzione del nuovo polo universitario, grazie al quale ospitiamo nella nostra cittá centinaia di studenti provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo, ai quali peró non siamo in grado di offrire momenti e occasioni di svago al pari delle loro aspettative.
Da anni molti tra i ragazzi della nostra generazione sono scontenti di ció che viene offerto loro nella loro cittá e preferiscono quindi allontanarsi dai confini provinciali in cerca di musica e divertimento. Questi ” fenomeni migratori ” testimoniano una grave mancanza di tutela da parte degli organi competenti nei confronti delle nuove generazioni e da parte di un comune che sembra aver timore nell’accogliere una proposta come quella presentata da Zamperini, che sicuramente necessiterebbe di un grande lavoro per trovare un giusto equilibrio tra le necessitá dei residenti lecchesi e quelle dei giovani”.
“Dobbiamo infine considerare – conclude la nota – che L’abolizione dell’ordinanza n. 137 del 13/06/01 gioverebbe indubbiamente alla società giovanile, ma avrebbe riscontri positivi anche in una rinascita sociale, turistica ed economica della Città di Lecco. In questo modo si aprirebbero nuovi ventagli di opportunità e di conseguenza, l’ideazione di iniziative innovative, ove commercianti, abitanti e turisti saranno parte attiva. La Città di Lecco e il suo comune avrebbe, grazie a questa riforma, l’occasione di divenire un nuovo, grande polo del divertimento e dell’aggregazione giovanile, in cui ogni cittadino potrà beneficiare dei lati positivi di quest’iniziativa, e i giovani di Lecco e Provincia saranno i protagonisti e fruitori di questo progetto in prima persona.
Con queste parole, noi giovani di Forza Italia intendiamo iniziare a dar voce alle nostre necessitá, senza escludere future collaborazioni con i ragazzi di FDI per far valere i nostri ideali, e lanciamo un appello a tutti i giovani lecchesi che intendono appoggiare questo progetto a presenziare ai nostri incontri, per proseguire nel cammino di proposte concrete per la città ed il territorio”.