NOMINE NEI CDA DELLE SOCIETÀ PUBBLICHE, LA BRAMBILLA
NON REPLICA A NAVA E PIAZZA

LECCO –  Tiene banco da giorni il dibattito aperto all’indomani dall’invito rivolto dal commissario del Pdl, Michela Vittoria Brambilla, ai lecchesi che ritengono di averne le qualifiche, affinché presentino la propria candidatura in occasione dei numerosi rinnovi di cda delle società pubbliche.

Un nuovo criterio, all’insegna secondo la Brambilla della sola ricerca di efficienza e competenza, che sovverte un sistema politico consolidato e ha visto la rivolta di chi ne era stato protagonista per anni, l’ex coordinatore e ora consigliere regionale Mauro Piazza.

La neo commissaria va dritta per la sua strada e, raggiunta telefonicamente dalla nostra redazione che le chiedeva un commento all’attacco mosso a questo proposito nei suoi confronti proprio da Piazza, l’ex ministro risponde: “La ringrazio ma non sono interessata a replicare, anche perché devo confessarle che il soggetto mi annoia e provo anche un po’ pena: il tasso di acidità e di ossessione che caratterizza i suoi attacchi nei mie confronti, che ritengo patetici, dimostra che evidentemente é una persona con problemi…”.

Incalzata sul fatto che pure Daniele Nava ha criticato con durezza le sue decisioni di ricercare le migliori professionalità per le nomine, risponde: “Si avvicina la fine del suo ruolo in Provincia e credo valgano per lui le stesse considerazioni espresse per il suo amico. Sono indispettiti dal fatto che io intenda aprire il Pdl a nuove risorse, all’insegna della meritocrazia e trasparenza? Pazienza, se ne faranno una ragione. Ma é un loro problema. I cittadini elettori mi hanno manifestato, numerosi, apprezzamento per l’iniziativa”.