NOTTE DI FURTI A VALMADRERA:
VIA GIOIELLI E CONTANTI

furti valmadreraVALMADRERA – Entrano in casa appena fa buio, quando i proprietari sono assenti. Forzano le finestre e subito si dirigono ai piani superiori dove cominciano la ricerca di oro e contanti: ribaltano i letti, staccano i quadri cercando la cassaforte e frugano sistematicamente in ogni armadio e cassetto, mentre un complice esterno fa la guardia.

Questa la dinamica dei due furti avvenuti domenica sera a Valmadrera, uno dei quali nella tranquilla via Monsignor Pozzi, in un orario, le diciannove circa, in cui numerosi fedeli escono dalla messa serale della vicina Chiesa del Santo Spirito. In questo caso, tra l’altro, l’arrivo dei proprietari deve aver interrotto i rapinatori che sono scappati lasciando una della camere da letto per metà intatta. Un vero e proprio shock per i padroni di casa che in prima battuta non si erano accorti di nulla poiché le stanze al piano inferiore risultavano in ordine e, solo una volta saliti, hanno avuto l’amara sorpresa.

I vicini affermano di non aver sentito nulla, ma in ogni caso la scelta dell’orario serale potrebbe aver contribuito a non insospettire il vicinato con rumori che, invece, in orari notturni potrebbero allarmare.

furti valmadrera1I ladri sembrano interessati solo a gioielli in oro e contanti, in quanto apparecchiature tecnologiche, come computer e macchine fotografiche, non sono state toccate. Il consiglio dei carabinieri è dunque quello di tenere pochi liquidi in casa, in cassaforte o nascosti, possibilmente non in camera da letto, il luogo dal quale generalmente i ladri cominciano la loro ricerca. Importante inoltre ricordarsi di chiudere sempre anche le persiane e, se possibile, installare un sistema di allarme.

Chiara Vassena