NUOVO ASFALTO VECCHIE BARRIERE
UNA RISATA DELLE ISTITUZIONI
IN FACCIA AI CITTADINI

barriera5LECCO – Caro Direttore, non lo so voi ma credo che condividiate che è indecente il fare se il fare è fare a cazzum. Le foto sono solo 4, ma se ne possono fare 10.000, di barriere architettoniche indecenti – non che ne esistano di decenti – se poi si fotografasse, per esempio, Viale Papa Giovanni/via Montanara-Pasubio, appena riasfaltato, verrebbe voglia di andare a prendere l’Assessore in Comune e l’Impresa e metterli loro a spalare e asfaltare finché non han sistemato tutto. 

Ma è mai possibile che ad ogni passaggio pedonale, vecchio o nuovo che sia, c’è sempre una barriera architettonica che impedisce l’attraversamento o il camminamento per chi ha difficoltà o impossibilità deambulatorie?
E, paradossale e pure offensivo che, per giunta, come uno sberleffo, un insulto, una risata in faccia delle Istituzioni a tutti i cittadini e, in primis, a chi ha difficoltà oggettive di deambulazione, i passi carrai, pure quelli di fianco ai passaggi pedonali incriminati, hanno tutti, lo scivolo per le macchine bello levigato a piatto? Ecchecazzo!!

barriera4Marciapiedi anche di 15 centimetri e oltre, mai uno scivolo e se c’è mai che sia a raso con l’asfalto, nemmeno dove, con il catrame nuovo, son passati in questi giorni, dove ne serviva una badilata, anche senza disegno e schemino su tavola in scala, per capire che lì se ce lo metti, quel piccolo carico di badile, quel maledetto gradino del marciapiede, a volte “solo” di 2-3 cm – ma proviamo con le carrozzine, di bimbi e di disabili – sparisce e hai così risolto con semplicità, senza costi, e senza picozza un problema quotidiano di molte persone?
E’ mai possibile che nemmeno quando rifai le strade, ci pensi?

Non sono per “vuoi il mio posto, prendi il mio handicap” perché l’handicap non vorrei che l’avesse nessuno, ma, cazzo, perché vuoi che chi non ha scelte subisca le tue, da menefreghista?
Posso chiedere al Comune, all’Assessore del fare, se fa ripassare gli asfaltatori per quelle strade appena rifatte e far sì che ne tengano conto, obbligatoriamente, per quelle da fare?
E’ chiedere troppo?

Sempre in attesa che una città, un’amministrazione civile, decida finalmente di mettere mano a questo problema, a questa vergogna, e abbatterle tutte, queste barriere che evidentemente con questo lassismo paiono avere soprattutto in testa?
Oso dire, almeno insieme, nemmeno prima, ma almeno insieme alla lucidature di statue?
E’ chiedere troppo?

Paolo Trezzi

barriera fucine