OZONO ALTO IN AREA PREALPINA,
MEGLIO A MILANO E MONZA.
“DOPO LE 12 RESTARE IN CASA”

arpa aria centralina valmadreraMILANO – Ventilazione in diminuzione e temperature in risalita. Queste le condizioni atmosferiche che stanno portando i livelli di ozono sopra la soglia di informazione (180 µg/m3 come massima media oraria), soprattutto nella zona pedemontana e nella fascia prealpina, dove le emissioni provenienti dalle aree urbane favoriscono la formazione di questo inquinante.

In particolare, nella giornata di ieri 19 giugno, le centraline della rete di rilevamento della qualità dell’aria di Arpa Lombardia hanno registrato il picco massimo a Cantù (CO), con 207 µg/m3. La soglia di informazione è però stata superata anche nelle province di Varese (con un massimo di 192 µg/m3 a Busto Magenta), di Lecco (192 µg/m3 a Moggio), di Bergamo (187 µg/m3 a Calusco).

La soglia di informazione non è invece stata superata a Milano (con massimo nella provincia di 177 µg/m3), Monza (max della provincia 179 µg/m3), Brescia (max della provincia 158 µg/m3), Cremona (max della provincia 158 µg/m3), Pavia (max della provincia 180 µg/m3) Lodi (max della provincia 174 µg/m3), Mantova (max della provincia 165 µg/m3 ), Sondrio (max della provincia 165 µg/m3). La massima media mobile su 8 ore ha comunque superato in modo diffuso il valore obiettivo per la protezione della salute, pari a 120 µg/m3, in tutta la regione.

Anche nei prossimi giorni le condizioni meteorologiche, con tempo stabile e molto caldo sulla Lombardia, saranno generalmente favorevoli alla formazione e all’accumulo di ozono, lasciando prevedere un probabile ulteriore incremento delle concentrazioni.

“Per minimizzare gli effetti dell’ozono, in particolare nei soggetti più a rischio come bambini o persone con problemi respiratori, è consigliabile evitare il più possibile le attività all’aria aperta nelle ore di maggiore insolazione, generalmente dalle 12 alle 16. Utile anche una dieta ricca di sostanze antiossidanti a base di frutta o verdura di stagione”, consiglia Bruno Simini, presidente dell’Agenzia. Per saperne di più…