PAREO CONTEST: GIOVEDI’ ROCK
CON 5FINGERS E NEVRASTENA
E L’IRISH DEGLI OLD PUNCH BOWL

pareo live contest logoOLIVETO LARIO – Un altro giovedì di musica domani al Pareo Beach di Onno. La quarta sfida del Pareo Live Contest vedrà protagonisti 5Fingers (hard rock), Nevrastena (alternative rock) e Old Punch Bowl (irish punk). 45 minuti a disposizione per ogni band: la vincitrice della serata passerà automaticamente alla seconda fase di gennaio, per le altre resta l’opportunità del ripescaggio.

L’ordine di esecuzione verrà sorteggiato solo domani sera dunque rispettiamo l’ordine alfabetico per presentare, con le loro parole, i concorrenti.

 

5FINGERS – I 5Fingers sono una hard rock band di Lecco formata nel 2008 da Luca , Michele, Seba e Mattia. Nel 2009 il gruppo acquista una sua dimensione e inizia a suonare live con l’apporto della voce e dell’esperienza del suo frontman Robert. Il repertorio cover in continua evoluzione, spazia dai classici hard rock degli anni ’70 e ’80 fino ai giorni nostri dai Deep Purple ai Guns n’ Roses, dai Kiss ai Queen, dai Pink Floyd agli U2… e molti altri ancora. Parallelamente agli spettacoli di cover, i 5Fingers hanno iniziato nel 2012 a produrre pezzi propri e a proporli in sede live. Hanno partecipato al Tour Contest 2013 in Lombardia vincendo due serate. Nel mese di ottobre 2013 è uscito “Fingerprinting” , prima release ufficiale autoprodotta contenente 10 tracce inedite, che i 5Fingers vi invitano ad ascoltare e scaricare gratuitamente visitando la sezione “music” del sito.

 

NEVRASTENA – I Nevrastena militano nella scena alternative-rock. La formazione attuale vede alla voce/testi Alessandro D’Agostino, alla chitarra Edgar Laini, batteria Gabriele Comito ed al basso Fabrizio Cornara. I Nevrastena hanno calcato palchi importanti come il Rolling Stone di Milano, il Rock’N’Roll di Milano, l’Arena live in Svizzera ed il Bloom di Mezzago, dove nel 2006 vengono eletti miglior band emergente al concorso musicale nazionale Asparago d’ oro, suonando sullo stesso palco in cui si sono esibiti Nirvana, Green Day, e Sepultura.
nevrastena bandSempre alla ricerca di nuove influenze rock, si ispirano a gruppi del calibro di Tool, A Perfect Circle, Karnivool mantenendo il sound che li contraddistingue ormai da anni e senza mai abbandonare i testi in italiano. A dicembre 2012 hanno pubblicato il secondo videoclip “il Risveglio”, che in poco più di un mese ha riscosso un sorprendente riscontro in rete, con oltre 11’000 visualizzazioni su youtube, e con il successo nella Beat100 Music Chart, social internazionale dedicato agli artisti emergenti, dove si sono aggiudicati il Terzo posto su oltre 2000 video da tutto il mondo. “Il Risveglio” è il titolo dell’omonimo disco uscito a Maggio 2013. Attualmente la band sta lavorando su nuovo materiale ed ha pubblicato tra giugno e settembre due nuovi video: “Qui ed ora” e “Seguimi”. I Nevrastena si autodefiniscono “figli dell’epoca decadente che stiamo vivendo”. ”…Nei nostri pezzi vengono descritti perlopiù stati d’animo, come rabbia, tristezza e preoccupazione per un futuro sempre più incerto. Capita così che qualcuno legga tra i nostri versi una certa malinconia, in realtà questo è solo uno dei temi che trasmettiamo con la nostra musica. Paradossalmente dietro ad una maschera melanconica il messaggio che vogliamo trasmettere è carico di speranza e di fiducia. Il nostro desiderio è di scuotere gli animi di chi ci ascolta, andando ad accarezzare certe corde interiori, che facciano scoccare quella scintilla che porterà le nuove generazioni a prendere coscienza di sé e del mondo in cui viviamo, ed avviare una vera e propria rivoluzione spirituale…”.

 

OLD PUNCH BOWL – Dalle malsane menti di due barbuti abitanti della verde Brianza, probabilmente ubriachi marci, nasce in un giorno d’inverno l’idea di suonare, al posto dei soliti hard rock posticcio e punk rock ignorante, qualcosa di più folk e melodico, ma senza dimenticare il loro sano amore per la birra: nasce così l’idea di darsi all’irish punk! Subito i due loschi, che per comodità chiameremo Fabio e Lorenzo, contattano il talentuoso Andrea, che dall’orizzonte bergamasco sopperisce alla pesante ignoranza tecnica degli albiatesi (pur suonando la batteria ed essendo un chitarrista). Ma passiamo alle belle del gruppo: una band che vuole fare folk deve per forza avere uno strumento tradizionale ed una voce degna di questo nome (poichè oggettivamente Fabio non si può sentire), perciò, dopo basi in midi oscene e stecche su canzoni dei Metallica, i nostri tre eroi trovano le affascinanti quanto brave Silvia e Laura.
Old Punch Bowl bandDopo mesi di peregrinazioni in tutto l’orbe terracqueo e sospette disdette dell’ultimo minuto, i nostri eroi trovano il loro personalissimo Dave Grohl in Stefano, identico peraltro all’ex Nirvana, scalzando dallo sgabello Andrea, che, sprizzante di gioia, torna al suo vero strumento: la chitarra elettrica. Lorenzo intanto, all’ombra di tutti, era riuscito a mettere da parte abbastanza soldi per potersi finalmente permettere un vero banjo, così da avere un altro importante strumento tradizionale. Il 2014 si apre con grandi cambiamenti: a sostituire Silvia al violino, direttamente dalla Valsassina, Cesare scende in Brianza per far vedere alla compagnia di disadattati come si suona davvero, portando con sé parecchie botti di birra e Diego, che prenderà il posto di Andrea alla chitarra elettrica. La nuova formazione funziona alla grande maturando sempre più, sfornando vari live ed ottenendo un ottimo apprezzamento da parte del pubblico. Non passa molto però quando un duro colpo arriva per il gruppo all’annuncio della decisione di Fabio di andarsene. In seguito ad una sofferta decisione, era partito per la contea di Tullamore, su invito dell’amico Guglielmo, per bere un’ignota bevanda dal colore ambrato. Dopo l’addio di uno dei due papà del gruppo, la passione per la musica e per l’Irlanda però non ferma gli altri componenti che subito trovano con (un diverso) Andrea una degna figura da porre dietro al basso. Un’estate di rodaggio e col primo verde autunnale prende il via il Kiss me I’m Irish tour!