LECCO – Due giornate per cercare le vestigia di un antico affresco raffigurante la Vergine su un muro interno del convento
a Pescarenico. Ma dopo due giorni sul muro solo buchi e nessuna traccia del dipinto.
E’ accaduto ieri 20 febbraio e oggi nella chiesa dei santi Materno e Lucia. La Sovrintendenza ha proceduto come prassi vuole. Arnesi e scalpellino alla mano ha iniziato a “assaggiare”, così si dice, la parete dove una vecchia cartina risalente agli anni ’20 del secolo scorso indicava la presenza dell’affresco. Al punto 6 la cartina parla chiaro: su un pilastro nella sala oggi utilizzata per i ritrovi dei parrocchiani, una volta un frate aveva dipinto questa famosa Madonna. Quindi un’opera antecedente agli anni ’20, ma non si sa bene risalente a quando.
Da allora molte cose sono cambiate all’interno dell’architettura della sala. Una volta l’accesso alla chiesa era piuttosto immediato, con i secoli e i decenni è stata modificata la parte di quel pilastro. E non sarebbe cosa insolita magari aver ritrovato l’immagine una parte qui e l’altra lì.
Comunque dell’affresco non è stata trovata traccia. Nonostante lo zelo e la precisione con cui gli incaricati della Sovrintendenza si siano dedicati, niente di niente. Probabile che l’immagine sia ormai seppellita su strati e strati di tinteggiatura. Nessuno a memoria comunque se lo ricorda e nemmeno nei racconti ereditati dalle generazioni si sa nulla. Di fatto oggi nel muro della ricerca sono rimasti solo buchi da stuccare e la parete da tinteggiare ancora.
Il tutto per una spesa di un migliaio di euro che sarà proprio la chiesa a dover affrontare.
Bianca Bardi