PONTE VECCHIO, CAMPIONE:
“SI’ A ALLE FASCE ORARIE,
MA ALLE NOSTRE CONDIZIONI”

Rotonda ponte vecchioLECCO – “Ora ci sarà una fase di sperimentazione della rotonda e poi valutiamo”. Vittorio Campione, vicesindaco di Lecco e assessore alla Mobilità, spiega le prossime tappe che potranno variare ulteriormente il traffico sul ponte Azzone Visconti. “Questo periodo di prova sembra che stia funzionando – prosegue –. La rotatoria a Malgrate, all’uscita del viadotto, era stata ipotizzata già nello scorso anno ed era un progetto che piaceva a tutti, sia a noi sia agli altri enti coinvolti”.

Fra una ventina di giorni, quando terminerà la sperimentazione, si passerà alla seconda fase: portare un senso alternato a fasce orarie. Al mattino si entrerebbe in città mentre nel resto della giornata si uscirebbe soltanto. Campione è favorevole, ma con riserva. “Abbiamo imposto all’Amministrazione provinciale una serie di condizioni che ci dovranno essere garantite – indica –: innanzitutto bisogna scegliere un sistema che possa invertire in fretta il senso di marcia in caso di emergenza. Poi servirà modificare la marcia dell’autobus che collega la zona del porto a Malgrate con Lecco. E, non ultimo, vogliamo che sia salvaguardato l’accesso alla pista ciclopedonale; pedoni e ciclisti devono potervi accedere in totale sicurezza”.

Si era parlato di sbarre per chiudere il ponte, ma anche di piloni mobili o semafori per poter variare il regime di traffico. Ma per ora nulla è ufficiale. “Siamo in attesa che la Provincia realizzi un progetto definito. Serve qualcosa che possa invertire in fretta il senso di marcia. Comunque i tecnici sono al lavoro”. In ogni caso, ora, i lecchesi sentono sempre meno i disagi del cambiamento di regime sul ponte vecchio. “Si sono abituati. In città non posso dire che ci siano grossi problemi”.