PRATONE DI PARÈ E BATTELLO,
UNA “PARATA INAUGURALE”
CON QUALCHE DIMENTICANZA

pratone parè - inaugurazione - credit Fb (2)VALMADRERA – Sfilata “molto PD” all’inaugurazione del nuovo pratone di Parè con annesso battello della Navigazione. Si tratta del primo lotto “restituito finalmente alla cittadinanza”, ha detto il sindaco di Valmadrera Donatella Crippa, dopo le vicende piuttosto serie che hanno sospeso di fatto il progress di questo progetto.

Che si tratti di un’area importante lo aveva ben compreso pure la ’ndrangheta che ci mise gli occhi sopra, puntando alla gestione del vecchio lido, inguaiando l’amministrazione PD della cittadina e in particolare l’ex sindaco Marco Rusconi (presente all’inaugurazione). Una brutta storia, non conclusa e costata carcerazioni, condanne e polemiche.

pratone parè - battello - credit Fb (1)

Altre polemiche le stanno sollevando gli “esclusi” dalla festosa cerimonia di Parè, dove tra tanti esponenti Dem di oggi sembrano essere stati dimenticati i veri “padri” di questo intervento, fortemente voluto a suo tempo da altri soggetti: Provincia e commercianti in particolare. Non invitati, se non (all’ultimissimo, pare) Peppino Ciresa, “anima storica” di questa riqualificazione. Ma i fondi, oltre 800mila euro, ben altri sie rano sbattuti per recuperarli.

E poi, un po’ d’altri tempi il primo viaggio in battello, aperto alle sole “autorità” anche perché il servizio non funzionerà effettivamente fino al 27 maggio se non la domenica. Questo perché non è stato portato avanti il famoso rimessaggio – parte del progetto e dello spirito iniziale.

Insomma, un “giretto per vip” ma non per i turisti e i lecchesi.

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Foto courtesy Marinella Vassena