PROVINCIA: CHIUDE IL CONSIGLIO MA RIAPRE MONTE PIAZZO. PTCP APPROVATO NONOSTANTE TUTTO

provincia simonettiLECCO – Si è concluso il mandato del consiglio provinciale eletto dai cittadini nel giugno del 2009. Approvato il PTCP nonostante il parere negativo della Regione. Protagonista la viabilità con la tangenziale est fino Olginate, la riapertura per Mt. Piazzo e il peduncolo di Dervio.

Terminato il mandato del l’assemblea provinciale, le redini dell’ente, dopo le dimissioni del presidente Daniele Nava, passeranno con molta probabilità al suo vice Stefano Simonetti il quale nel ruolo di commissario guiderà villa Locatelli coadiuvato dall’attuale giunta, sino all’insediamento nel gennaio 2015 della nuova provincia 2.0 così come descritta dal decreto Delrio.

Sciolto il consiglio dunque, a capo della Provincia di Lecco resteranno sì personalità già inserite nelle dinamiche dell’amministrazione ma, evidenzia il capogruppo PD Italo Bruseghin, senza alcun mandato elettorale e senza alcun controllo da parte dei rappresentanti del popolo. Bruseghin si dice quindi disponibile a continuare a collaborare col futuro commissario, disponibilità che Simonetti accoglie con favore.

Colico (Lc) lavori galleria monte piazzo ss36Arriva da Simonetti anche la conferma della riapertura della galleria Monte Piazzo sulla SS36, prevista per la metà di luglio, con un mese di ritardo sulla tabella di marcia stabilità un anno fa. Si registra poi la disponibilità di Anas a finanziare il progetto integrale del peduncolo di Dervio, quindi a doppio senso di marcia, aggiungendo 10 milioni di euro ai 5 già previsti. La stessa Anas ha infine dato disponibilità ad aprire un tavolo di confronto per discutere un tracciato alternativo al tratto di SS36 coinvolto ad aprile nell’evento franoso all’altezza di Abbadia Lariana, con tempi ancora da definire.

L’ultimo atto di villa Locatelli è l’approvazione del PTCP (Piano territoriale di governo provinciale). Il consiglio porta così a conclusione la revisione del documento di governo del territorio nonostante la relazione negativa stilata dagli uffici della regione Lombardia alla quale si somma la delusione del consigliere PD Giuseppina Cogliardi per la quale <<si sarebbe potuta riscrive una strategia per un territorio che risente più adesso che cinque anni fa della crisi, e invece il progetto manca sia di pensiero che di eredità>>. Mentre si affida ad alcuni passaggi della relazione di palazzo Lombardia Chiara Bonfanti (PD) per dimostrare con non celata sorpresa che <<ve l’avevamo già detto noi che questo documento non funziona, ed ora scopriamo che il governo della regione è sulla nostra stessa linea di pensiero e boccia il vostro operato>>.

BEZZI PROVINCIAAd ogni modo la maggioranza per voce dell’assessore Gianluca Bezzi si ritiene soddisfatta avendo <<accolto gran parte delle osservazioni pervenute dalle istituzioni, dal tessuto produttivo e dai cittadini. La revisione è stata caratterizzata dalla partecipazione di una molteplicità di voci. In particolare il nuovo PTCP offre risposte concrete alla richiesta di spazi produttivi e concede maggiore autonomia ai comuni nella gestione delle aree. Un’importante variante infine ridefinisce i confini del polo sciistico dell’altopiano valsassinese che ne in futuro potrà estendersi collegando Artavaggio con i Piani di Bobbio-Valtorta>>.

Simonetti infine evidenzia gli aggiornamenti viabilistici proposti nel piano: il più importante è certamente il prolungamento della tangeziale est da Usmate fino a Olginate, vi sono poi il miglioramento del collegamento tra SS36 e SP72 nella zona dell’alto lago, e la variante della provinciale a Primaluna per eliminare il traffico dal centro abitato.

C. C.