LECCO – Non a caso, il presidente di Villa Locatelli Daniele Nava ha parlato di “vittoria amara”. Ammontano infatti a circa otto milioni e 300mila euro i tagli alle risorse subiti in un anno dalla Provincia di Lecco. Ed è stato chiaro, in consiglio provinciale, l’assessore Ennio Fumagalli: la Provincia è riuscita a recuperare le risorse in grado non sforare il patto di stabilità ma comunque a stanziare le risorse necessarie per sistemare strade e scuole.
“Non abbiamo gridato ‘al lupo al lupo’ per nulla – ha specificato Fumagalli – la maglia delle spese correnti prima era chiusa all’80% ma adesso è al 99%. Quindi abbiamo dovuto intaccate accantonamenti destinati ad altri interventi straordinari per servizi fondamentali mentre sulle spese correnti non abbiamo ricevuto alcun tipo di aiuto da parte dello Stato”.
“Per riuscire a ridurre le spese – ha aggiunto Fumagalli – si è reso necessario l’impegno di tutti gli assessorati, gareantendo così il finanziamento dei servizi primari: il riscaldamento delle scuole e l’assistenza scolastica ai disabili, la manutenzione delle strade e il trasporto pubblico. Per le strade provinciali abbiamo potuto stanziare soltanto 100mila euro (su un totale di 420 km) ma ne servirebbero molti di più”.
Per Nava “Abbiamo fatto salti mortali ma grazie al lavoro di Fumagalli siamo riusciti nell’impresa. Resta il fatto che le risorse a nostra disposizione sono ormai inesistenti e a questo livello potremo a garantire il riscaldamento delle scuole e la pulizia delle strade solamente per un’altra stagione ancora. Poi, provvederà qualche santo…”.