QUESTA SERA L’EVENTO-CONCERTO
PER LA GIORNATA MONDIALE
DELLA SALUTE MENTALE

LECCO – Lo scorso luglio è nato a Lecco il Forum per la salute mentale di Lecco, un coordinamento aperto all’adesione di associazioni di utenti e familiari, associazioni culturali, cooperative, enti, sindacati, operatori, cittadini sensibili al tema della salute mentale. E’ un luogo di confronto, di relazioni, di azioni, con il duplice scopo di contribuire alla crescita di una cultura di sensibilità e attenzione del territorio sui diversi aspetti sociali, culturali, sanitari e relazionali che riguardano questo tema, e promuovere in collaborazione con gli operatori dei servizi un miglioramento della risposta complessiva del territorio alla domanda di salute mentale.

Tra le iniziative in progetto, il Forum sta organizzando  incontri di sensibilizzazione. Molto atteso, in collaborazione con “Oltre il Giardino Project” di Como, l’evento in programma questa sera, 28 ottobre, in Sala Ticozzi a Lecco.

LOCANDINA MADRE28 ottobre a LECCO ore 21
“Canzoni Oltre il giardino”, uno spettacolo di teatro musica
a cura di “Oltre il Giardino Project” di Como

Mauro Fogliaresi: voce narrante
Cristiano Stella: voce, cori e chitarra acustica
Paolo Fan: voce, cori e chitarra acustica
Simone Riva: chitarre e contrabbasso
Igor Congedo: violino
Omar Caccia: fisarmonica

La musica sarà accompagnata dalla proiezione delle immagini del fotografo Gin Angri.

L’iniziativa non attiene solo alle politiche sociali, ma si inserisce entro un discorso più ampio e di lungo periodo di crescita culturale di un territorio. In programma abbiamo altre iniziative (cineforum, incontri, teatro) che hanno proprio lo scopo di fertilizzare e sensibilizzare la popolazione sul tema complicato e doloroso della salute mentale. Partiamo con questa iniziativa, ponendo le basi per una contaminazione culturale e sociale di lungo periodo da articolare in stretta collaborazione con le istituzioni cittadine.
Per ulteriori informazioni: www.oltreilgiardinoonlus.it

 

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                                                       “OLTRE IL GIARDINO”

“Oltre il Giardino” nasce come associazione nel 2011 a sostegno della rivista che porta il medesimo nome, nata pochi anni prima in un Centro Diurno del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Ospedaliera Sant’Anna di Como.

Tre anni fa il sodalizio decide di autofinanziarsi e rendersi autonomo, per dare maggiore indipendenza e libertà ai propri soci che sono in buona parte volontari e utenti (per noi cittadini comuni, “utenti” solo nel momento di frequentazione del Centro Diurno per le riunioni di redazione). Associazione e giornale non sono solo: “psichiatria e disagio” ma promuovono un’idea di benessere che nasce da un nuovo modo di comunicare, di giocarsi il proprio tempo in modo meno “aziendalistico” e frenetico, dalla promozione di luoghi di cura solari e meno angusti, dal portare il bello in sedi destinate al buio, al cupo, al grigio, al trasandato, da una corretta informazione meno frivola, poco professionale e scorretta.

“Oltre il Giardino” diventa associazione anche per promuovere e agevolare tutte le iniziative e le attività nate in parallelo all’uscita del periodico: laboratori di scrittura e fotografia, incontri di arte-terapia e musica, mostre fotografiche, pubblicazione di libri e cataloghi, cura e attenzione per l’area dell’ex manicomio di Como (manutenzione parco, il bosco delle parole dimenticate etc…etc…).

In particolare, l’associazione sostiene ed è sostenuta dalle attività del gruppo musicale “Oltre il Giardino project”,che da anni accompagna l’uscita del periodico con uno spettacolo di teatro canzone di notevole successo, “Nessuno è perfetto”, e ad oggi il nuovo progetto musicale: “Non tutti i matti vengono per nuocere”.

Fondatori e responsabili dell’associazione sono il poeta Mauro Fogliaresi e il fotografo Gin Angri, che, già dagli anni Novanta con il sodalizio “Luoghi non comuni”, erano impegnati nel mondo del “sociale” culturale sul territorio comasco. Attuale presidente dell’associazione è Giuseppe Bruzzese volontario e per supporter in carico al Dipartimento.

L’associazione è aperta a tutti i cittadini che vogliono contribuire ad un’idea di città meno chiusa, più solidale e cosmopolita.