RETATA DEI CARABINIERI: ARRESTI,
RECUPERATE AUTO RUBATE
E SCOPERTI REATI MINORI

LECCO – Nei giorni scorsi i Carabinieri del Comando Provinciale di Lecco hanno dato corso ad un servizio di controllo straordinario del territorio con particolare attenzione alla parte sud della provincia lecchese (Merate, Calolziocorte e i comuni limitrofi), ma l’elicottero del Nucleo Elicotteri di Orio al Serio ha sorvolato anche la Valsassina.

Particolare attenzione è stata dedicata alla vigilanza delle aree residenziali periferiche maggiormente esposte ai furti in abitazione.

Eseguiti numerosi posti di blocco stradali grazie ai quali sono stati controllati 347 veicoli, identificate quasi 500 persone. Apparsi evidenti i vizietti di girare senza le cinture di sicurezza allacciate e di telefonare al cellulare alla guida – che sono le infrazioni più ricorrenti riscontrate. A Lecco beccati anche due giovani in stato di ebbrezza, quello al volante è stato denunciato mentre il passeggero contravvenzionato.

elicottero carabinieriIn tarda serata di ieri, recuperate due auto rubate (una addirittura “fresca di furto”): a Monte Marenzo, infatti, i militari dopo un inseguimento hanno bloccato una Mazda appena rubata all’ignaro proprietario. A bordo c’erano due individui sfuggiti alla cattura dopo aver abbandonato il veicolo, riuscendo a dileguarsi a piedi nel bosco. Nella continuazione delle ricerche è stata recuperata una Volkswagen Golf risultata rubata il 26 giugno in provincia di Como. Entrambi i mezzi sono stati restituiti ai proprietari

A Lecco arrestata una trentacinquenne rumena senza fissa dimora, fermata, su richiesta del personale addetto alla sicurezza, all’uscita di un negozio della centrale via Roma dove aveva asportato capi di abbigliamento del valore complessivo stimato in 800 €. Sul posto è arrivato il Nucleo Radiomobile: la refurtiva, recuperata, è stata restituita mentre la donna fermata è stata trattenuta nelle camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di Lecco, a disposizione della Procura della Repubblica, e successivamente condannata per direttissima alla pena (sospesa) di 6 mesi.

Preso a Calolziocorte l’immobiliarista di Oggiono Roberto Bono, condannato a maggio 2013 a 5 anni di reclusione per bancarotta fraudolenta dopo il fallimento nel 2009 della sua società Bafin. Gli era stata contestestata la “distrazione” di 6 milioni di euro. Subito dopo la condanna aveva fatto perdere le proprie tracce. Ricomparso nel Comune di residenza Calolziocorte, appunto, è stato arrestato.

A Merate, nel corso di una perquisizione domiciliare sono state rinvenute e sequestrate tre piante di marijuana, il proprietario di casa denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Lecco.

Controllati numerosi soggetti sottoposti a limitazioni della libertà personale, eseguite perquisizioni e controllati esercizi pubblici.