ROSSI/AL BIONE FUTURO CERTO.
L’ASSESSORE REGIONALE: “NESSUN PERICOLO PER I CITTADINI”

LECCO – “La vicenda relativa alle indagini ambientali presso il Centro sportivo del Bione, aperta da diversi anni, ha oggi visto la definizione delle procedure alle quali ci si dovrà attenere per tutti gli interventi che andranno effettuati sull’area”. Questo il soddisfatto commento dell’assessore allo Sport e alle Politiche per giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi che fin dal suo insediamento, avvenuto proprio un anno fa, ha posto questa tra le pratiche primarie da espletare a favore del territorio lecchese.

“Questo è un risultato raggiunto grazie agli interventi qualificati di Arpa e Asl – aggiunge Rossi -, alle quali va il mio ringraziamento per il lavoro svolto in modo impeccabile e capillare, a tutela della salute pubblica. Spesso, infatti, ci dimentichiamo che, dietro ai lunghi periodi necessari per l’espletamento di analisi molto complesse e articolate, sta proprio la necessità di garantire la salvaguardia dei cittadini”.
“Nel caso specifico – ricorda l’assessore – la lunga durata delle indagini ha permesso di determinare che non esistono pericoli per la salute dei fruitori del Centro. I dati raccolti ed esaminati hanno infatti dimostrato come negli anni non siano mai emerse situazioni di pericolo. Le procedure messe in atto
per le verifiche ambientali dell’area sono da ritenersi rigorose, tanto da costituire un esempio per interventi analoghi in atto nella nostra regione. Un riconoscimento importante a testimonianza dell’ottimo lavoro svolto da Arpa e Asl”.

“Ancora una volta – ha concluso l’assessore Rossi – l’impegno e la tenacia hanno avuto la meglio sulle polemiche. In questo anno sono stato spesso chiamato in causa per non essermi interessato del problema. Ho preferito non rispondere e lavorare, incontrando a più riprese i diversi attori coinvolti, per capire quale fosse la situazione e come si potesse dare un futuro all’area. Ora, dopo aver verificato che la soluzione del problema è possibile, sto analizzando le diverse possibilità e strategie di intervento”.