ROMA – Il 18 gennaio il Ministro per l’Integrazione Cécile Kyenge dedicherà un intero pomeriggio alla nostra provincia e sarà coinvolta in tre momenti significativi. Inizialmente il Ministro si recherà alla Casa Don Guanella di Lecco per un pranzo-dialogo dove incontrerà, oltre alle istituzioni, le associazioni del Comitato Noi Tutti Migranti e del Comitato per la pace e la cooperazione tra i popoli per conoscere le attività e i progetti per l’integrazione che con impegno e passione vengono portati avanti giorno per giorno sul nostro territorio. A seguire il Ministro conoscerà il progetto di agricoltura sociale “Cascina Don Guanella” e sarà in visita a Valmadrera per poter toccare con mano i luoghi in cui verrà realizzato e infine si recherà a Osnago dove alle 17 nella Sala Civica l’Amministrazione Comunale in una cerimonia ufficiale consegnerà il diploma di cittadinanza civica ai bambini figli di migranti.
“A febbraio dell’anno scorso, in campagna elettorale, Cécile Kyenge era stata a Lecco e insieme avevamo affrontato il tema dell’integrazione e della cittadinanza. Sono felice che ora, dopo quasi un anno di distanza, sarà di nuovo qui in veste di Ministro dell’Integrazione per conoscere personalmente l’attività delle nostre associazioni e alcuni progetti virtuosi di grande qualità che stanno nascendo sul nostro territorio, come quello di agricoltura sociale “Cascina Don Guanella”. La forza di quest’ultimo è il saper unire l’aspetto sociale ed educativo di minori a rischio di emarginazione con la formazione e l’inserimento nel mondo del lavoro” dichiara l’on. Veronica Tentori, membro della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, che ha organizzato l’iniziativa in collaborazione con il Comune di Lecco, il Comune di Valmadrera e la Casa Don Guanella di Lecco.
“A Osnago, invece, nell’appuntamento dal più alto carico simbolico, avremo modo di sottolineare una volta di più l’importanza e la priorità nell’affrontare il tema della cittadinanza, su cui si sta cercando il coinvolgimento di tutti per arrivare ad una proposta condivisa. Il Partito Democratico ha ribadito più volte la necessità di affrontare seriamente e senza pregiudizi il tema della ius soli e nelle ultime settimane anche il Segretario nazionale Matteo Renzi ha rimesso questo tema in cima all’agenda politica insieme ai provvedimenti per combattere disoccupazione e povertà. Personalmente concordo che temi economici e diritti civili debbano andare di pari passo nella modernizzazione del paese, per favorirne la crescita economica e sociale”.