LECCO – Giovedì, in occasione dell’Earth Day, il Rotary Club Lecco Manzoni ha organizzato la conferenza “Lecco, città ecosostenibile”. Molte le tematiche affrontate: dalla raccolta differenziata alla lotta per contrastare l’abbandono dei rifiuti, dall’analisi degli errori commessi dall’uomo a livello ambientale fino alla problematica sempre attuale dell’amianto, con il “metallo killer” illustrato come responsabile di una forma particolarmente rara di tumore come il mesotelioma.
Il primario di oncologia del Manzoni, Antonio Ardizzoia, ha sottolineato come “Il mesotelioma è il tumore più frequente della pleura e rappresenta una neoplasia relativamente poco frequente ma spesso letale. La causa principale del mesotelioma è l’asbesto (amianto) con un intervallo di tempo fra esposizione e diagnosi di 15-25 anni. Il mesotelioma pleurico è un tumore molto sintomatico difficilmente curabile: le armi a disposizione hanno raramente finalità curative e per lo più servono a scopo palliativo. Anche i dati sull’efficacia dei cosiddetti nuovi farmaci solo assolutamente preliminari, non essendo permesso l’uso routinario di questi trattamenti. La aggressività del mesotelioma pleurico, la prognosi spesso infausta e l’alta sintomaticità giustificano quindi tutti gli sforzi che devono essere fatti in ambito preventivo in particolare nella bonifica dall’amianto stesso”.
“È stata una serata interessante, ricca di informazioni e spunti di riflessione – racconta la presidente Nicoletta Spagnolo – Il grande interesse per queste tematiche è l’affermazione della “Green Generation”, che guarda ad un futuro libero dall’energia da combustibili fossili, in favore di fonti rinnovabili, alla responsabilizzazione individuale verso un consumo sostenibile, allo sviluppo di una green economy e ad un sistema educativo ispirato alle tematiche ambientali.