SCALATORI IN DIFFICOLTA’
NEL LECCHESE, TRE INTERVENTI
DEL SOCCORSO ALPINO

SOCCORSO ALPINO PONTE

LECCO – Tre chiamate oggi pomeriggio per la XIX Delegazione Lariana del Cnsas. La prima alle 12.30, al Medale, per un uomo di 60 anni, R.A. le iniziali, di Casatenovo (LC), che stava arrampicando con un amico quando è caduto per una quindicina di metri e ha riportato una sospetta frattura alla caviglia sinistra. Sul posto undici tecnici delle Stazioni di Lecco e del Triangolo Lariano, che si sono calati in parete e lo hanno imbarellato per il recupero, oltre al medico del Soccorso alpino, che ha prestato le prime cure. Lo hanno poi consegnato all’ambulanza, che lo ha trasportato al Manzoni. L’intervento si è concluso alle 15.00.

È invece cominciata alle 14.00 ed è terminata un’ora dopo l’operazione di soccorso di una ragazza infortunatasi nella zona di Erve, sopra Calolziocorte, lungo il sentiero San Carlo, a 1200 m di quota, un quarto d’ora circa dopo il rifugio “Due Camosci”. L’équipe sanitaria, composta da medico e tecnico di elisoccorso, l’ha recuperata per mezzo del verricello ed è seguito il trasporto in ospedale. Erano pronti a partire cinque tecnici della stazione di Lecco per il supporto da terra all’elicottero.
In contemporanea, con allertamento intorno alle 14.40, sul Resegone, ferrata “Gamma 2”, nella zona del Caminone finale, a 1800 m di altitudine, un uomo che faceva parte di un gruppo di escursionisti non riusciva a proseguire. A causa del meteo in progressivo peggioramento, l’elicottero non poteva raggiungerlo. Erano già pronti a partire altri sei tecnici Cnsas ma nel frattempo un gruppo di persone, sopraggiunte sul posto, lo hanno aiutato a risalire per mezzo di una corda.

SOTTO, DA larioclimb.paolo-sonja.net LA MAPPA DELLA PARETE SUD EST

medale CARTINA