“SCARPE IN REGALO SE CLICCHI”:
ENNESIMA TRUFFA SU WHATSAPP

phishing adidasLECCO – Scarpe Adidas in regalo per l’80° anniversario dell’azienda: in poche parole, l’ennesimo tentativo di frode online. Trattasi del cosiddetto phishing, fenomeno iniziato con l’avvento delle mail, ma sempre più diffuso al giorno d’oggi tramite social quali Facebook, o come in questo caso Whatsapp.

A un utente poco esperto, potrebbe sembrare semplicemente un colpo di fortuna: un link su cui cliccare, per poi rispondere ad alcune brevi domande e quindi essere idoneo ad ottenere in premio un paio di scarpe fra le 5000 messe in palio dall’azienda tedesca. In questo caso non si tratta di una bufala, ma di una truffa bella e buona: i dati ottenuti in questo modo vengono poi venduti a spammer oppure ad agenzie di pubblicità terze, e usate per attivare abbonamenti a vostro nome e quant’altro.

Già il link in sé dovrebbe far insospettire l’utente, oltre al fatto che l’azienda è stata fondata 69 anni fa, non 80 come dice il messaggio incriminato. Le pagine ufficiali di una compagnia importante come Adidas sono protette con certificati SSL e tramite protocolli HTTPS: la pagina in questione invece è mal formattata, con solo qualche campo di testo e con alcuni errori di battitura.

Lo “Sportello dei Diritti” da tempo continua ad invitare i cittadini a prestare la massima attenzione ai messaggini che giungono sui nostri dispositivi, per evitare conseguenze dannose come la sottrazione di dati. A rilanciare quest’ennesima truffa è stata anche la Polizia Postale, con l’ultimo post pubblicato sulla sua pagina Facebook, con tanto di screenshot del messaggio-truffa ed un consiglio tanto sintetico quanto eloquente: “Fai attenzione che il regalo non lo fanno loro a te ma tu a loro”.

“È bene ricordare ancora una volta – sottolinea Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” – che nessuno regala niente per niente e che Adidas o ogni azienda che si rispetti utilizza i propri canali ufficiali per promozioni o comunicazioni. È sufficiente, quindi, non dar retta a queste fantomatiche iniziative e cestinare i messaggi di tal tipo, senza cliccarci sopra. Nel caso siate comunque incappati nella frode potrete rivolgervi agli esperti della nostra associazione tramite i nostri contatti email info@sportellodeidiritti.org o segnalazioni@sportellodeidiritti.org per valutare tempestivamente tutte le soluzioni del caso per evitare pregiudizi”.