SCENE DA FAR WEST A OGGIONO: ASSALTO A UN’AUTO.
I CC ARRESTANO TRE UOMINI

LECCO – Ricorda un assalto alla diligenza, la rapina perpetrata la scorsa notte a Oggiono. Qualcosa di preocucpante davvero, meno male che i presunti responsabili sono stati arrestati immediatamente dopo una corposa caccia all’uomo realizzata dai Carabinieri della Compagnia di Merate con ausilio di quella di Lecco.

Erano infatti da poco passate le 23.30 quando le vittime, due amici con le rispettive autovetture, stavano ritornando alle proprie abitazioni. Nel transitare a Oggiono, in via 1° Maggio erano costretti ad arrestare la marcia perché una Audi A4, ferma in mezzo alla carreggiata, stava sbarrando loro la strada. I due, di 22 e 25 anni, entrambi residenti in zona, sono scesi dalle loro auto per verificare cosa fosse successo.
Improvvisamente però sono stati aggrediti a calci e pugni da tre sconosciuti, sbucati dal ciglio della strada.

Chiaramente gli aggrediti si sono dati alla fuga, però uno ci è riuscito risalendo sul proprio mezzo e allontanandosi ingranata la retromarcia, il più giovane però riusciva soltanto correre via a piedi, lasciando sul posto la sua Fiat 16 ed il telefono cellulare i-phone, cadutogli nel corso della aggressione. Paradossalmente questa è stata una fortuna perché sia il device che la vettura hanno permesso la localizzazione e identificare i presunti manigoldi.

Una volta in salvo, il giovane ha chiamato con un secondo cellulare la centrale operativa dei carabinieri della Compagnia di Merate. In breve tempo sul posto sono arrivate due pattuglie delle stazioni carabinieri di Costamasnaga e di Cremella. Dopo i primi soccorsi sono tornati assieme sul luogo della rapina con aggressione, ma dei malviventi, dell’auto e dell’I-phone non vi era più traccia.

A quel punto, ricevuta anche una sommaria descrizione dei rapinatori, partiva la caccia all’uomo nell’area tra i comuni di Oggiono e Molteno, di fatto circondata dalle pattuglie della Compagnia di Merate.

In particolare, grazie a un’applicazione dell’i-phone, l’oggetto rapinato veniva segnalato in via al Mognago sempre ad Oggiono, dove la pattuglia di Costamasnaga ha trovato una Audi A4 priva di targa, corrispondente a quella indicata dalle vittime, regolarmente parcheggiata e chiusa.
A poca distanza ecco intercettati dai carabinieri due giovani a piedi, che alla vista dei militari hanno cercato di allontanarsi. Arrestati, sono stati portati nella caserma di Costamasnaga e lì identificati come Denis D. e Antonio B.

Nel frattempo, la pattuglia della stazione di Cremella rinveniva in via De Gasperi di Molteno, la Fiat 16 rapinata poco prima, aperta, con le luci accese e le chiavi inserite e visibilmente danneggiata.

Poiché all’appello mancava ancora uno dei tre rapinatori, nonché il telefono asportato, le ricerche sono continuate fino a quando i carabinieri, transitando nuovamente nella via dove era stata rinvenuta l’Audi A4 usata dai rapinatori, hanno scorto un giovane che stava entrando nel cortile di un’abitazione.  Si trattava di Victor G., addosso al quale i carabinieri hanno trovato l’i-phone rapinato.

Nella stazione dei carabinieri di Costamasnaga i tre fermati sopno stati infine riconosciuti dai giovani aggrediti. Sia l’auto che lo smartphone sono ritornati in possesso del legittimo proprietario, mentre i tre fermati venivano dichiarati in arresto per rapina aggravata in concorso, danneggiamento e percosse e una volta espletate le formalità di rito, associati al carcere di Lecco, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.