SCUOLE/DIMISSIONI DI RIZZOLINO,
COMITATO DI CHIUSO FURIBONDO
CHIEDE LA TESTA DELL’ASSESSORE

serata chiuso 2LECCO –  Questo comunicato segue quanto chiesto dai nostri rappresentanti durante l’assemblea popolare tenutasi ieri all’oratorio di Bonacina, organizzata dal neonato comitato “Bonacina viva”. All’incontro, partecipato da diversi politici in rappresentanza di tutto lo schieramento consigliare, abbiamo chiesto le dimissioni dell’assessore all’Istruzione del Comune di Lecco Salvatore Rizzolino. Questa ferma convinzione segue le dichiarazioni fatte dall’assessore Rizzolino durante la seduta della commissione all’istruzione tenutasi giovedì 21 aprile.

La nostra presenza seguiva un invito informale avanzato dal presidente di Commissione, il consigliere Gianluca Corti, pertanto, nella piena collaborazione e nella consapevole volontà di iniziare percorsi comuni e condivisi abbiamo ritenuto di avviare il confronto richiesto ed approvato dal Consiglio comunale di Lecco il 13 aprile che, su proposta del sindaco Virginio Brivio, stabiliva di valorizzare la scuola non solo come servizio primariamente deputato alla formazione degli alunni ma, anche, come ambito relazionale e di prossimità territoriale che contribuisca alla coesione sociale del territorio nelle sue particolari espressioni.
Ma, dopo aver presentato il nostro comitato, evidenziando motivi, fini ed obiettivi finalizzati anche alla ricerca di un dialogo che potesse aiutare ad elaborare una o più ipotesi di revisione dell’attuale assetto del sistema scolastico, ci siamo ahimè scontrati con le sorprendenti perché illogiche, inadeguate perché sorpassate, inconsapevoli perché non allineate politicamente, dichiarazioni dell’Assessore Rizzolino totalmente in contrasto con quanto approvato dal Consiglio comunale di Lecco il 13 aprile.

Inutile riportare quanto dichiarato, la stampa locale ne ha già dato ampio risalto, sottolineiamo solo che, probabilmente, all’assessore Rizzolino non interessano le delibere del Consiglio comunale, perché ha ripetuto le stesse cose che va dicendo da mesi, scatenando il malcontento dei presenti, quando ha presentato impropriamente ed incautamente mancanze o lacune assolutamente pretestuose associandole a questo o quel plesso scolastico, sottintendendo così il solito finale, più volte prima ipotizzato, poi negato.

Salvatore Rizzolino assessoreRiteniamo il Sig. Salvatore Rizzolino poco sereno, spesso maldisposto, non sempre lucido perché contraddittorio, totalmente inadeguato al ruolo, incapace di svolgere questo delicatissimo compito, mancante di quella sensibilità politica, civica e sociale prerogativa indispensabile per condurre la città in questo complicato percorso che pretende di elaborare una o più ipotesi di revisione dell’attuale assetto del sistema scolastico, anche graduale nel tempo, ritenendo prioritario l’obiettivo di promuovere la qualità del servizio scolastico valorizzando il rapporto scuola e territorio, tenuto conto delle esigenze di sostenibilità del sistema scolastico stesso sotto i diversi profili normativi, logistico-strutturali, economici e funzionali.

Restiamo quindi a disposizione per discutere serenamente, valutare attentamente, crescere reciprocamente così da sviluppare sinergicamente con le autorità preposte percorsi condivisi che possano permetterci di arrivare insieme all’obiettivo, ma non accettiamo più di farlo con il Sig. Salvatore Rizzolino.

Comitato di Chiuso