SERVIZIO IDRICO, ARRIGONI (LEGA): L’ACQUA RESTA PUBBLICA

arrigoni paoloLECCO – “La gestione dell’acqua in provincia di Lecco resta pubblica”. Ad affermarlo è il capogruppo della Lega in Consiglio provinciale Paolo Arrigoni a seguito della seduta del 28 ottobre. Villa Locatelli ha approvato le linee d’indirizzo per il nuovo affidamento del servizio idrico integrato in Provincia di Lecco, per un periodo medio/lungo (20 anni), dato che l’attuale contratto a Idrolario scade il prossimo 31 dicembre 2013 (era partito il 1 ottobre 2010).

“Il gruppo della Lega Nord è soddisfatto per quanto fin qui deciso, frutto anche di nostre precise e determinanti richieste – commenta Arrigoni – Nel Lecchese viene confermata la scelta di mantenere la gestione pubblica del servizio”. Il percorso individuato di trasformazione di Idroservice con scorporo da Lario Reti Holding e successiva fusione con Idrolario farà sì che la società risultante – cui verrà affidato il servizio – sarà a totale partecipazione pubblica, di primo livello e con lo statuto in house. In sintesi i 90 comuni della provincia parteciperanno direttamente la società, senza alcuna intermediazione, e potranno esercitare su di essa un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi.

“Il Consiglio provinciale ha inoltre approvato all’unanimità un emendamento che ho presentato personalmente – termina Arrigoni – teso a tutelare le gestioni preesistenti (AUSM, VALBE, ASIL, ADDA ACQUE) e i relativi livelli occupazionali; si tratta di realtà che in questi tre anni hanno permesso l’erogazione del servizio pubblico ma che non sono riuscite a concludere con Idrolario il conferimento del ramo d’azienda e del personale”.

 

 

 

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