LECCO – Venerdì sera al ristorante Granozero la presentazione del libro Siate ribelli, praticate gentilezza, scritto da Saverio Tommasi ed edito dalla casa editrice Sperling & Kupler.
L’evento, organizzato dalla indipendente lecchese Libreria Volante, ha visto prima la presentazione vera e propria introdotta da Elena Passoni del volume del noto reporter fiorentino di Fanpage.it – la testata giornalistica online più seguita d’Italia -, quindi una cena di beneficenza il cui ricavato, unito a parte dell’incasso derivante dalle copie vendute, sarà devoluto a scopo benefico, per sostenere la onlus del suo caro amico Jacopo Melio #vorreiprendereiltreno.
Il libro, pubblicato il 5 settembre, come spiegato dall’autore nel corso dell’incontro si rivolge alle sue due figlie Caterina e Margherita, cui racconta storie e profumi che Tommasi ha sperimentato nel proprio percorso di attore teatrale prima e reporter poi, diversi temi sociali (dal razzismo alla lotta per l’uguaglianza, dal tema del bacio alla gentilezza), cercando di indagare gli aspetti meno conosciuti, i tagli e le sfaccettature più nascoste di tematiche che sono, in un modo o nell’altro, all’ordine del giorno. Lo stesso Tommasi, citando un famoso aforisma, ha detto che “chi ha ancora una storia da raccontare non ha perso”.
L’incontro è andato poi ad analizzare diversi aspetti che attorniano il libro e il mondo privato e più personale dell’autore, dalla scelta dei nomi delle figlie – retroscena presente nel libro stesso – al tema della gentilezza, non come atto di debolezza ma come atto di forza e, appunto, ribellione, dal tema dell’utopia al proprio rapporto con gli haters, con le diverse critiche e minacce ricevute.
A. C.
