“SOGNO PATAGONIA”, UN VIAGGIO
NELLA NATURA INCONTAMINATA

LECCO – Vi abbiamo già parlato di lui, Stefano Pirelli, introbiese, in uno speciale dal titolo “Il mestiere di vento: un valsassinese nel mondo“. Siamo stati profetici, infatti ora progetta un tour per condividere con altri viaggiatori le meraviglie della Patagonia, l’estremità meridionale dell’America latina divisa tra Cile ed Argentina.

Tutto nacque quella mattina di settembre quando venni svegliato dal traffico di Santiago del Cile: “me ne vado in Patagonia!“.

Sebbene fino a qualche ora prima il mio unico pensiero era rivolto ai 35 gradi delle spiagge assolate del Brasile, quella mattina decisi che anche dirigermi 2.000 km più a sud, tra montagne, ghiacciai e vento fortissimo, innumerevoli fiordi e parchi nazionali, sarebbe stato il modo migliore per prendermi una boccata d’ossigeno lontano dalle città caotiche e dalle vite stressate.

Cuernos_del_Paine_from_Lake_Pehoé

Cominciò così un viaggio inaspettato, magico, passando per i laghi di Pucon e Puerto Varas, i misteri dell’isola di Chiloè, le avventure nella Carretera Austral, i paesaggi incredibili di El Chalten e la pace raggiunta al Torre del Paine, dove decisi di fermarmi per sei mesi.

Poi arrivò l’inverno e questa volta era davvero il momento per quella benedetta spiaggia brasiliana, così partii, ma con in cuore ancora tanta voglia di Patagonia. Non passò molto tempo che progettai di tornarvi presto. Da novembre, infatti, trascorrerò ancora qualche mese viaggiando fra i luoghi incantevoli all’estremo sud del continente americano. Attraversando le sue valli, conoscendo i suoi abitanti ed entrando in contatto con le sue diverse e ricchissime culture. E quindi mi chiedevo, vuoi venire?

Perché in questo caso, se vuoi unirti a me, noleggiamo una macchina e ti accompagno in un magnifico tour. Possiamo fare rafting a Futalefu o attraversare la cordigliera delle Ande con bus, barche e cavalli, oppure potremmo anche solo mangiare del cordero accompagnato da un buon bicchiere di vino di fronte al monte Fitz Roy. Che ne pensi?

Per darti un’idea ti illustro il programma, quello che ritengo la crème de la crème dei viaggi in cui potrei accompagnarti.
25 giorni, 1500 km, 6 persone.
Ancora un consiglio, segui l’itinerario che sto per presentarti anche con google image per godere da subito dei paesaggi mozzafiato che visiteremo insieme.

carretera austral

1° giorno: Milano-Bariloche. Partenza ore 20.30 del giovedì.
2°giorno: Bariloche. Arrivo nel pomeriggio, giornata dedicata al rilassamento e alla visita della città.
3° giorno: Bariloche. Visita della città o possibilità di fare escursioni di un giorno nelle vicinanze (camminata al refugio Frey, 7 ore). Possibilità di tour in bicicletta o a cavallo.
4° giorno: Bariloche/Puerto Varas. Spostamento dall’Argentina al Cile, attraversando le Ande su barche e autobus, per luoghi incontaminati e paesaggi meravigliosi. Arrivo ore 20 circa.
5° giorno: Puerto Varas. Visita della città e possibilità di fare escursioni di un giorno nelle vicinanze (Valle de Cochamo, 8 ore; Parque Nacional Alerce Andino, 4 ore). Possibilità di tour in bicicletta o a cavallo.
6° giorno: Puero Varas/Chiloe. Visita delle città di Ancud, (Chepu), Dalcahue, e delle sue chiese settecentesche, o in alternativa visita della cascada de Tocoihue e del parco nazionale de Chiloe (camminata di 3-4 ore). Ritorno a Castro.
7° giorno: Chiloe. Visita della citta di Chonchi e del parco Tantauco. Arrivo a Quellon.

isola di Chiloe

8° giorno: Chiloe/Futalefu. Transbordo in barca nella notte o nelle prime ore del giorno con arrivo a Chaiten, breve stop e proseguimento fino a Futalefu. Giornata di relax e di riposo con possibilità di passeggiate tranquille nelle vicinanze (Cerro Mirador, 2 ore)
9° giorno: Futalefu. Giornata dedicata allo svago con possibilità di camminate, escursioni in bicicletta o a cavallo, sessione di rafting.
10° giorno: Futalefu/Puyuhuapi. Passeggiata al Ventisquiero Colgante (4 ore), pomeriggio alle terme de el sauce, serata in Puyhuapi.
11° giorno: Puyuhuapi/Cohyaique. Passeggiata al Bosque Encantado (3 ore) e arrivo a Coyahique nel pomeriggio, visita della città e di alcuni laghi nelle vicinanze.
12° giorno: Coyahique/Puerto rio tranquilo. Passeggiata nel parco nazionale Cerro Castillo, laguna Cerro Castillo, laguna Duff, e arrivo a Puerto rio Tranquillo.
13° giorno: Puerto rio tranquillo/Villa o’higgins. Visita della Catedral de Marmol, e spostamento verso Villa O’Higgins con stop a caleta Tortel.
14° giorno: Villa o’Higgins. Giornata di passeggiata nei dintorni di Villa O’ Higgins (Rio y Glaciar Mosco, Altavista, Cerro Santiago)

puertovaras

15° giorno: Villa o’Higgins/El Chalten. Partenza ore 8 per il porto. Trasbordo a Candelario Mancilla. Visita in nave del ghiacciaio O’higgins. Ritorno a Candelario Mancilla.
16° giorno: Villa o’Higgins/El Chalten. Trasbordo in veicolo e cavalcata fino alla laguna del desierto. Barca per attraversare il lago e arrivo al El Chalten, in Argentina.
17° giorno: El Chalten. Passeggiata per tutta la giornata fino al mirador Pligue Tumbado
18° giorno: El Chalten/ El Calfate. Transfer a El Calafate e visita del ghiacciaio Perito Moreno
19° giorno: El Calafate/Torre del Paine. Arrivo al Parco Nazionale Torre del Paine e piccole passeggiate esplorative (Mirador Condor, Peohe, Playa Grey).
20° giorno: Torre del Paine. Visita del Ghiacciaio Grey (7 ore di camminata)
21° giorno: Torre del Paine. Visita del Valle Frances (7 ore di camminata)
22° giorno: Torre del Paine /Puerto Natales. Trekking alle Torri del Paine e arrivo a Puerto Natales
23° giorno: Puerto Natales – Buenos Aires

24° giorno: Buenos Aires – Milano
25° giorno: Milano

Il costo a cui andrai incontro è 4.000 € p/p (con prezzo spostamenti aerei inferiore ai 1.200€)

Inclusi:
Voli Milano-Buenos Aires andata e ritorno; Buenos Aires-San Carlo di Bariloche solo andata; Rio Turbio-Buenos Aires solo andata;
Spostamenti interni, barche, pullman e auto;
Alloggio in camera doppia con prima colazione, dove incontrata;
Entrata ai Parchi Nazionali.

pirelli machuCosti esclusi:
– Pasti e bevande;
– Assicurazione sanitaria e di viaggio;
– Tasse aeroportuali e supplementi costo combustibile.

Che ne dici? Ti piace l’idea? Certo, si può anche organizzare qualcosa di più breve o magari un programma incentrato più su alcuni luoghi rispetto che ad altri, dipende un po’ dai tuoi interessi.

Per qualsiasi cosa puoi trovarmi su facebook o a questo indirizzo pireste@hotmail.com.

CIAO!

Stefano