SPACCIAVANO COCA SULLA 36:
CINQUE ARRESTATI DALLA MOBILE

LECCO – L’altra mattina, a conclusione dell’indagine “SPEED“, la Squadra Mobile ha dato esecuzione a cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere delle nove emesse dall’Autorità Giudiziaria di Lecco, nei confronti  di cittadini marocchini dediti all’attività di spaccio di cocaina nei Comuni lungo la SS.36 tra Lecco e Milano, oltre che nella stessa città di Lecco.

L’attività d’indagine, avviata nell’estate 2013,  dopo  la  chiusura  dell’indagine denominata “Baby Park”, ha permesso d’individuare nuovi soggetti che avevano rimpiazzato gli spacciatori arrestati. Le indagini hanno consentito di scoprire due gruppi di spacciatori, facenti capo a due famiglie distinte.

In particolare è emerso come alcuni cittadini marocchini avessero dei telefoni sui quali venivano contattati dai consumatori/acquirenti e questi, di volta in volta, inviavano il gruppo di spacciatori più vicino al luogo dell’acquirente per effettuare la cessione dello stupefacente. Difatti dal momento in cui il “centralinista” riceveva la chiamata dal consumatore, nel giro di pochi minuti faceva giungere lo spacciatore per consegnare la droga. L’indagine “SPEED” ha preso origine proprio dalla velocità di gestione delle centinaia di contatti telefonici giornalieri, nonché per la rapidità con la quale gli spacciatori raggiungevano il cliente che aspettava nei pressi degli svincoli della 36.

L’organizzazione, nonostante i numerosi arresti effettuati durante lo spaccio  in flagranza, è riuscita ad “arruolare” in tempi rapidissimi altri spacciatori al dettaglio per proseguire l’intensa (e lucrosa)  attività di spaccio, anche per evitare che alcuni consumatori si rivolgessero altrove.

I due gruppi criminali tilizzavano quotidianamente veicoli diversi, intestati a prestanome, sostituendoli anche durante la stessa giornata per eludere i controlli. Sono state sequestrate cinque autovetture e segnalate alle Prefetture di competenza un congruo numero di persone dedite al consumo per uso personale di cocaina.

SPEED ARRESTI

Nella mattinata del 7 febbraio sono stati arrestati in esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare in carcere:

-MAZAOUI Youssef ,classe 1990;

-MHIJ R Mohamed, classe 1987;

-EL ACHABIssam, classe 1991;

-KHALLOUKI Nabil, classe 1979;

-MHIJIR Mustapha, classe 1984.

La ricerca degli altri quattro soggetti al momento irreperibili continua anche se appare probabile l’ipotesi che questi abbiano fatto ritorno al loro paese d’origine o si siano trasferiti in altri stati dell’Unione Europea.

Con la chiusura dell’operazione “SPEED“, la sezione antidroga della Squadra  Mobile ha dato un ulteriore duro colpo al lucroso traffico  di  sostanze  stupefacenti  nella provincia lecchese. La stessa segue alle indagini “BABY PARK” e “LYBRA“, che nel 2013 hanno portato all’arresto di oltre 30 persone.