SPACCIO DI DROGA AI GIOVANI:
CONDANNATO A 4 ANNI E 8 MESI,
MA NIENTE CELLA PER “EL DIABLO”

el diablo spaccio 5LECCO – “El Diablo” non finirà in carcere. Khalid Kabal, 21 anni a capo della banda che vendeva droga a giovani in Brianza, a volte anche in cambio di sesso, è stato condannato alla pena di quattro anni e otto mesi ma in considerazione dei suoi problemi di salute il giudice Paolo Salvatore ha accolto la richiesta di scarcerazione avanzata dal suo legale, l’avvocato Andrea Cainarca del foro di Milano. Lo scrive Il Giorno, nell’edizione di Lecco.

Kabal, con il fratello Rachid, ha scelto di patteggiare davanti al giudice. Mentre il primo uscirà dal carcere di Monza, il secondo ha ricevuto tre anni e otto mesi. Anche gli altri componenti della banda hanno scelto riti alternativi.

Karim Belhadj, classe 1987, ha scelto il rito abbreviato affidandosi al difensore d’ufficio Stefano Pelizzari. Tre anni e otto mesi la pena decisa nei suoi confronti dal giudice Paolo Salvatore, più bassa rispetto alla richiesta avanzata dal sostituto procuratore Nicola Preteroti, titolare del fascicolo d’indagine, che voleva quattro anni e quattro mesi. Anche Natale Iraci, 43 anni e residente nel milanese, l’unico dei quattro che non è sottoposto alla misura della detenzione in carcere. Iraci è stato condannato a quattro anni e due mesi con rito abbreviato.

Il prossimo 15 settembre compariranno invece davanti al collegio giudicante del Foro di Lecco altri implicati nella vicenda. Nello specifico il trentenne Williams Barone, residente a Cassago e dell’albanese Francesck Mecaj.