LECCO – Chi non è ancora riuscito a pagare nei tempi prestabiliti la Tares non si dovrà preoccupare. Lunedì infatti era l’ultimo giorno disponibile per versare la prima rata della nuova tassa rifiuti a Lecco, ma Palazzo Bovara ha deciso di posticipare il termine del pagamento entro il 16 ottobre, senza incorrere in sanzioni. La decisione è stata assunta ieri pomeriggio dalla Giunta comunale, per agevolare i cittadini in questo momento di passaggio dal vecchio al nuovo tributo. Non saranno dunque applicati interessi di mora e sanzioni a coloro che verseranno la prima (o unica) rata entro mercoledì 16 ottobre, ossia con un ritardo non superiore a trenta giorni dalla prevista data di scadenza del 16 settembre.
La decisione è stata presa anche a seguito di alcuni ritardi che si sono verificati nella consegna degli inviti al pagamento ai contribuenti e difficoltà nella trasmissione e ricezione telematica. Nella mattinata di ieri in molti hanno affollato l’ufficio tributi a Palazzo Bovara pensando che fosse l’ultimo giorno utile per pagare la Tares. “A causa di alcuni disguidi abbiamo deciso di posticipare – afferma Elisa Corti, assessore al Bilancio -. So che in molti hanno già pagato, ce lo hanno segnalato, ma i dati giusti li avremo fra qualche giorno”. In troppi non hanno ricevuto alcun avviso del termine di pagamento, o lo hanno trovato nella cassetta della posta solo in questi giorni. Così l’assessore non ha avuto dubbi nel posticipare il termine.
“Abbiamo inviato questo avviso ufficiale – prosegue – per evitare sanzioni anche in futuro per tutti coloro che pagheranno nei prossimi giorni”. La Tares porterà sette milioni e 500mila euro nelle casse di Palazzo Bovara. Di questi 360mila euro saranno girate alla Provincia. Ogni cittadino pagherà inoltre trenta centesimi al metro quadro destinate a Roma. Lecco darà circa un milione di euro.
Il Comune di Lecco ricorda che per la prima scadenza i cittadini possono procedere con il pagamento attraverso due modalità:
– pagare il tributo in un’unica soluzione
– pagare la prima rata e attendere la ricezione di un secondo modello F24 per il pagamento del saldo entro il 16 dicembre 2013.
L’Ufficio Tributi del Comune resta a disposizione per tutte le necessità di chiarimenti.