UNA TRUFFA? NO, IL BANCOMAT
L’AVEVA USATO LA MOGLIE:
LA DENUNCIA SE LA PRENDE LUI

LECCO – Al marito non tornavano i conti e nell’stratto conto del bancomat quando ha scoperto acquisti a lui “sconosciuti” (telefonia cellulare) ha denunciato ai carabinieri una presunta truffa a carico della famiglia lecchese.

Ma a finire processato è stato proprio lui, con l’accusa di falsità ideologica. Quel prelievo “strano” che faceva immaginare un qualche raggiro, in realtà era stato effettuato dalla moglie, in un centro commerciale cittadino – naturalmente all’insaputa del coniuge. Una volta che gli uomini dell’Arma hanno compiuto le loro indagini, è scattata la denuncia a carico… del denunciante. Che martedì si è dovuto presentare davanti al giudice, Martina Beggio. Processo aggiornato al 24 ottobre per la probabile sentenza.