TOCCA ANCHE IL LECCHESE
LA MAXI INCHIESTA VENEZIANA SULLE GRANDI OPERE

LECCO – Ci sarebbe una villa sull’Adda nella disponibilità di William Ambrogio Colombelli (presidente della Bmc Broker Srl, meno di 12mila euro di reddito dichiarato a fronte di barche e abitazioni di lusso) tra gli immobili perquisiti in tutta Italia nell’ambito dell’inchiesta sulle tangenti per grandi opere che ha già portato in carcere l’Amministratore delegato della “Mantovani” Piergiorgio Baita.

PESCATE VILLA VIA ROMAColombelli, bergamasco di origine, si dichiara console “a disposizione” della Repubblica di San Marino ed  è sposato con una ballabiese. In una pagina web si trova come riferimento della sua segreteria, accanto ad un indirizzo di san Marino anche quello di via Roma 137 a Pescate. Dove risulta esserci proprio una villa, con tanto di piscina e molo esterno [a destra l’abitazione secondo le carte di Google Maps].

Quattro gli arresti eseguiti dal Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Venezia, una ventina le persone indagate dalle Fiamme Gialle che hanno eseguito una cinquantina di perquisizioni nelle province di Venezia, Padova, Bologna e appunto Lecco.

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