TRENO DERAGLIA IN GALLERIA,
ESERCITAZIONE NOTTURNA
DELLA MACCHINA DEI SOCCORSI

OLGIATE MOLGORA – Alle ore 1:15 della notte tra venerdì 26 e sabato 27 ottobre, un treno regionale proveniente da Lecco e diretto a Milano si ferma all’imbocco della galleria di Beverate tra Olgiate Molgora e Carnate a causa dello svio di alcune carrozze. Il personale di bordo informa la Sala Operativa di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) che richiede l’intervento del 112-NUE Areu. Giunti sul posto, gli operatori sanitari prestano i primi soccorsi ai passeggeri che hanno riportato traumi da contusione e schiacciamento.

Per la gestione dell’emergenza vengono allestiti: il Posto Medico Avanzato con il supporto di Protezione Civile, il Posto di Comando Avanzato per la gestione delle squadre di emergenza che operano in galleria ed il Centro Operativo Comunale nel Comune di Olgiate Molgora. Il Prefetto di Lecco, Liliana Baccari, attiva il Centro di Coordinamento dei Soccorsi nella sala operativa della Prefettura per il coordinamento e la gestione della maxi-emergenza.

È questo  lo scenario dell’esercitazione di emergenza che si è svolta la scorsa notte sulla linea ferroviaria Milano-Lecco, coordinata dalla Prefettura di Lecco con la partecipazione della Protezione Civile Regione Lombardia e Provincia di Lecco, 112-NUE Areu, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Lecco, Comune di Olgiate Molgora, Comune di Calolziocorte, Comune di Airuno, Questura di Lecco, Carabinieri, Compartimento della Polizia Ferroviaria Regione Lombardia, Organizzazioni di Volontariato, di Trenord e del Gruppo FS Italiane.

L’esercitazione è stata preceduta da una sessione formativa sui rischi specifici in area  ferroviaria tenuta dal personale del Gruppo FS e rivolta ai soggetti esterni partecipanti alla simulazione. Particolare attenzione è stata riservata alla verifica dell’efficacia e della rapidità dell’attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze, specialmente nei minuti che hanno preceduto i soccorsi.

L’esercitazione rientra tra le iniziative programmate e concordate tra il Gruppo Ferrovie dello Stato ed il Sistema di Protezione Civile per monitorare il coordinamento delle attività tra i soggetti coinvolti, nonché il protocollo AREU-RFI 2018 tramite il quale Rete Ferroviaria Italiana mette a disposizione le coordinate dei punti di accesso alla linea con l’obiettivo di migliorare la rapidità di intervento e gli standard di sicurezza e la tutela delle persone, delle cose e dell’ambiente.

È stato così testato il corretto flusso di comunicazioni tra le sale operative col fine di migliorare il sistema di intervento tecnico e di assistenza previsto dai protocolli d’intesa stipulati tra il Gruppo FS, Protezione Civile Regionale e AREU-118. Nessuna ripercussione sulla circolazione dei treni.