TRENORD: “INDIGENTI” ALL’ORIGINE
DEL DISSERVIZIO DI GIOVEDI’

Trenord stazioneMILANO – “Nessun sabotaggio né guasto all’origine del cambio di treno lo scorso 17 luglio per i passeggeri della corsa 2575 partita da Tirano alle 9.06 e diretta a Milano Centrale“. Così Trenord per spiegare l’accaduto, raccontato da LeccoNews in questo articolo.

Si è trattato invece di “una riorganizzazione del servizio, necessaria per non far riverberare sulle altre corse della linea il ritardo ingente di un altro treno del mattino in direzione opposta, generato dall’intervento della Polfer a Milano Centrale per allontanare alcune persone indigenti che stazionavano a bordo“.

Come dire: barboni sul convoglio. “Il treno 2550 previsto in partenza da Milano Centrale alle 6.20 per Tirano è partito con un forte ritardo in seguito all’intervento della Polfer, arrivando a Lecco 60 minuti oltre l’orario previsto. La sala operativa ha così disposto “l’inversione” dei materiali: il treno che scendeva da Tirano (cioè il 2575) è stato fatto fermare a Lecco ed è stato utilizzato per le corse del mattino verso Sondrio e Tirano; quello arrivato da Milano in ritardo è stato fatto fermare a Lecco ed è stato utilizzato per il trasbordo e la successiva corsa verso Milano del 2575“.

In conclusione, predisponendo il trasbordo dei passeggeri del treno 2575 su un altro convoglio, per il quale l’azienda “desidera comunque scusarsi per il disagio“, Trenord ha così potuto garantire loro l’arrivo in orario a Milano, ma anche il servizio agli altri clienti diretti da Lecco verso Sondrio.