TRIATHLON: GLI ATLETI 3LIFE
PROTAGONISTI NEL WEEKEND

CarminatiLECCO – 3Life grande protagonista nell’edizione 2015 dell’Iron Tour Italy, organizzata dalla Spartacus Trilecco da mercoledì 3 a domenica 7 giugno all’Isola d’Elba. Cinque giorni e cinque gare sulla distanza Sprint, con classifiche finali del circuito aperte solo agli atleti capaci di completare almeno quattro delle cinque gare in programma. Tra questi anche due portacolori della società lecchese, ovvero Paolo Carminati, già tra i migliori un anno fa, e Luca Ratti, entrambi sul podio di categoria. Carminati chiude infatti al secondo posto tra gli M1, dietro solamente al vincitore Augusto Schirosi della Busto Arsizio A.r.c.; Ratti è invece terzo nella graduatoria S3, composta secondo il regolamento Fitri, quindi escludendo i due atleti già premiati nella classifica assoluta Alessandro Terranova (Firenze Tri) e Marco Tosi (Feralpi Triathlon) che occuperebbero altrimenti i primi due posti.

Ma andiamo a rivivere tappa per tappa l’Iron Tour Italy partendo dalla prima giornata che ha visto gli atleti impegnati a Capoliveri. Carminati chiude ottavo in 1:13.07 vincendo tra gli M1, mentre Ratti è 33° in 1:23.03, quarto tra gli S3. Giovedì appuntamento a Marciana e Carminati vince nuovamente nella sua categoria chiudendo settimo generale in 1:10.59. Ratti è 31° in 1:20.47 e sesto S3. Il giorno dopo ci si sposta a Marina di Campo, dove Carminati centra il terzo successo M1 in 1:04.31 con la sesta posizione finale. Per Ratti quarto posto di categoria e 28° generale in 1:10.51. Sabato penultimo appuntamento a Rio Marina in località Cavo e questa volta Carminati sale sul secondo gradino del podio M1 in 1:05.33 cogliendo la decima posizione in ambito maschile con il compagno di squadra 22° in 1:09.39 e nuovamente quarto di categoria.

Gran finale domenica a Portoferraio, dove Carminati ripete i piazzamenti del giorno prima fermando questa volta il cronometro a 1:09.08. Ratti chiude la sua avventura con un ottimo 17° posto generale, ancora quarto tra gli S4.

«Anche quest’anno ho voluto partecipare a questa formula unica che unisce sport e relax» spiega Carminati, «percorsi duri ma suggestivi. In vista dell’IronMan di Francoforte era l’occasione giusta per un bel richiamino di forza, sempre sotto l’occhio attento di coach Claudio. I podi di categoria sono stati poi la ciliegina sulla torta».

Podio TentoriLe belle notizie non si fermano però alle gare maschili, infatti anche a livello femminile la 3Life è stata protagonista grazie a Marta Tentori, in gara in due tappe. Sabato a Rio Marina l’atleta classe ’76 si classifica decima con il tempo di 1:31.25 salendo sul terzo gradino del podio di categoria tra le S4. Il giorno dopo è al via anche a Portoferraio e conclude la sua seconda gara in 1:37.30 con la 16^ posizione generale e la quarta di categoria.

Nuovo impegno internazionale per Stefano Prandini, in gara domenica all´IronMan 70.3 di Rapperswil, in Svizzera. Dopo la qualificazione al Mondiale conquistata nella precedente gara di Barcellona, il portacolori della 3Life chiude con un comunque ottimo 38° posto generale in campo maschile, settimo di categoria tra gli M30-34, tagliando il traguardo in 4:19.33.

Nel dettaglio la gara del lecchese lo ha visto uscire in 103^ posizione dall´acqua, completando la prima frazione a nuoto di 1,9 km in 28.43. Nella frazione in bici di 90 km recupera numerose posizioni facendo registrare il 47° tempo generale in 2:21.23. Infine la mezza maratona a piedi viene completata in 1:24.12, 36° tempo generale.

«Da commentare direi soprattutto il gran caldo» spiega Stefano sorridendo, «comunque tutto bene, gara presa con molta calma alla quale non mi sono dedicato al massimo con allenamenti di rifinitura, galvanizzato per l’obiettivo raggiunto a Barcellona. Però è sempre una gara e un pizzico di rammarico col senno di poi guardando la classifica finale c´è. Con un po´ di impegno in più avrei potuto fare meglio ma va bene così, mi ero promesso di prenderlo come una weekend di vacanza!»

Impegno in terra piemontese domenica mattina per Fabrizio Brambilla, in gara all´Olimpico di Stresa con la formula no draft. La gara prevedeva una prima frazione a nuoto di 1500 metri, seconda in bicicletta per 40 km e quindi ultimi 10 a piedi fino al traguardo. Ad imporsi in campo maschile, sui 198 atleti che hanno portato a termine le tre frazioni, è stato Filippo Galli, portacolori della società Raschiani Tri Pavese. Per lui cronometro fermato a 2:16.08. L´atleta della 3Life ha invece chiuso in 3:07.42 con il 159° posto generale ed il 51° di categoria tra gli M1. Brambilla ha nuotato i 1500 metri in 33.58 uscendo dall´acqua con un´ottima 52^ posizione. La frazione in bici è stata invece completata in 1:40.59 perdendo diversi posti in classifica, quindi la 10 km podistica lo ha visto registrare l´intertempo di 52.45.

«Gara bella in un posto stupendo» commenta dopo aver tagliato il traguardo, «la parte a nuoto intorno all´isola è stata un po´ difficile per le correnti e le piccole onde. La seconda frazione in bici impegnativa con mille metri di dislivello in 39 km e in particolare uno strappo di 50 metri molto duro da ripetere due volte. Forse l´unica pecca nella gara è stata quella di correre un po´ sulla strada di fianco alle auto in coda, ma lo spazio era quello. Comunque sono contento di aver finito la gara in buone condizioni fisiche e mentali».