ULTIMATUM CALCIO LECCO:
LUNEDI’ INTERVIENE IL SINDACO

PALAZZO BOVARA LECCOLECCO – Lecco all’ultima chiamata. La situazione societaria della società di via don Pozzi potrebbe risolversi nella giornata di lunedì, quando ci sarà un incontro a Palazzo Bovara indetto dal sindaco Virginio Brivio. Parteciperanno, oltre al padrone di casa, i rappresentanti di Salvatore Ferrara, i legali della famiglia Invernizzi e quelli della Centobluceleste. Probabilmente sarà la fine della vicenda che ha portato il titolare della Gdg Global service di Milano, anche se non è detta l’ultima parola.

“Non so chi sia meglio per il Lecco – afferma Mario Invernizzi – se Ferrara o se la Centobluceleste. Devo ancora capire se parteciperò o meno all’appuntamento, per noi sta seguendo la vicenda Marcello Perillo. Ma avremo un ruolo marginale: staremo alla finestra per capire cosa succederà”. Durante l’incontro bisognerà capire se l’imprenditore milanese di origine napoletana rileverà il Lecco oppure se la gestione tornerà alla Centobluceleste, con il suo presidente Antonio Rusconi.

“Noi non c’entriamo più nulla dall’agosto 2012 – spiega Invernizzi -, abbiamo lasciato la società prima a Joseph Cala poi si è fatta avanti la Centobluceleste e abbiamo passato il testimone. Da allora non abbiamo più gestito nulla al Lecco. Ma già nel gennaio precedente, quando mio fratello Sergio si era dimesso dalla presidenza, praticamente non avevamo più seguito nulla nel club”. L’interesse principale della famiglia Invernizzi è quello di capire chi pagherà le quote di via don Pozzi.

Logo Calcio LeccoAll’incontro dovrebbe partecipare anche l’amministratore unico Paolo Cesana. “La compravendita non sarà un affare mio – sottolinea – penso solo a gestire la squadra fin quando servirà. L’incontro però sarà fondamentale per cercare di capire come finire al meglio questo campionato, senza grossi patemi”.

Nell’ultimo mese alla gestione del club aveva partecipato – non ufficialmente – anche Cosimo Savoia, consulente per conto di Ferrara, ma tesserato per il Milan. Proprio lui aveva portato il nuovo mister Rocco Cotroneo, insieme a tre giocatori (Tignonsini, Raiola e Goubadia).

Ma l’imprenditore, arrivato in pompa magna a metà dicembre, come se fosse già il nuovo presidente, si è poi defilato, lasciando il club e tutto l’ambiente nell’incertezza più totale. E ora, in via don Pozzi, il primo pensiero è quello di terminare la stagione, salvarsi e non scomparire.

F.L.