UN CENTINAIO I PARTECIPANTI
A “LECCO IN SALITA” AL MATITONE

LECCO IN SALITALECCO – Duecentocinquantasei in tre. Anatolio Casagrande, Virginio Santelli e Giorgio Miot dell’Associazione Lecchese Ipertesi sono la prova vivente di quanto il movimento faccia bene alla salute. “Muoversi fa bene – dicono – perché si bruciano tutte le sostanza tossiche che ci sono nell’organismo e permette una sopravvivenza maggiore. Noi che abbiamo 85 e 86 anni l’abbiamo fatto e siamo in perfetta forma!”. E anche quest’anno, in occasione della giornata di prevenzione alle malattie cardio – celebr – vascolari, ALI Lecco ha organizzato la manifestazione “Lecco in salita” presso il campanile di San Nicolò.

Oggi, sabato 20 giugno, un centinaio di persone circa hanno partecipato all’iniziativa, salendo sul matitone, effettuare una salita “controllata” fino al 126esimo gradino della torre campanaria della Basilica lecchese.

In fase di partenza un medico ha esaminato la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca ai partecipanti. Al termine della salita un secondo medico ha valutato i tempi di recupero e, incrociando i dati relativi a età, peso corporeo, altezza e pratica sportiva, ha dato consigli utili su stili di vita e comportamenti da tenere;

“Abbiamo ereditato l’ALI da altri medici che si sono ritirati nel 2000 – hanno spiegato – il giovedì dalle 9 alle 11 siamo in ambulatorio in via Roma 51 e assistiamo chiunque venga: misuriamo la pressione, facciamo consulenza cardiologica e controlliamo chi ha problemi, tutto gratuitamente, visitiamo soprattutto le persone anziane”. E ancora:”Quest’iniziativa è stata pensata per educare la popolazione a muoversi, a camminare. E’ già il quarto anno che lo organizziamo, due volte qui e due volte a Monte Marenzo. In buona sostanza valutiamo la capacità del cuore di resistere alla fatica. E oggi abbiamo consigliato di continuare con l’attività fisica e il movimento a chi ha superato determinati parametri, mentre ad altri abbiamo consigliato di sottoporsi a ulteriori accertamenti ma che forse era meglio evitare sforzi e fatiche”. E i tre dottori in pensione sono soddisfatti della partecipazione all’iniziativa:”Siamo contenti di aver suggerito alla gente che camminare è utile per prevenire tutte le patologie non solo quelle cardio circovascolari”.

E. P.