VACCINI/QUASI 10MILA I BAMBINI
INADEMPIENTI A LECCO E BRIANZA,
LE INFO ATS PER ASILI E SCUOLE

vaccinoLECCO – Divulgati i dati dell’Ats della Brianza sui bambini inadempienti all’obbligo vaccinale. Su un totale di 173.306 nati dal 2001 al 2016, sono 9.221 (5,3%) gli inadempienti a una o più dosi di Esavalente (anche parziali, cioè privi dei necessari richiami nel tempo, in relazione all’età) e 9.909 (5,7%) gli inadempienti a una o più dosi di morbillo, parotite e rosolia. 

In Lombardia sono 1.488.573 i bambini e ragazzi nati dal 2001 al 2016 che sono interessati dall’obbligo vaccinale. Di questi 103.100 risultano inadempienti Esavalente e 129.368 inadempienti MPR. Lo annuncia l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera dopo che le otto Ats della Lombardia hanno fornito i dati riguardanti i territori di competenza.

Per garantire una corretta informazione alle famiglie sono stati pubblicati sui siti ATS, ASST tutti i passi da seguire per raccogliere la documentazione utile (compreso il modello di autocertificazione) per l’iscrizione ai nidi, materne e scuole dell’obbligo così da regolarizzare la posizione vaccinale.

dati inadempienza vaccini

Pagine web in cui il cittadino può reperire informazioni per adempiere all’obbligo vaccinale ATS Brianza e ASST Lecco.

ATS della Brianza ha predisposto e divulgato un documento informativo “Gli adempimenti per l’iscrizione a scuola…” che illustra in modo sintetico e semplice quanto previsto dalla normativa. Il documento è stato trasmesso ai comuni dell’ATS, ai gestori delle Unità d’offerta sociali per la prima infanzia, ai gestori delle scuole materne e delle scuole primarie, ai Referenti degli Uffici Scolastici Provinciali, agli Uffici Comunicazione delle ASST per diffusione a tutti i dipendenti.

ATS, ha inoltre convocato per la prossima settimana un incontro con il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci al fine di illustrare la normativa sull’obbligo vaccinale e sulle azione attuate sul territorio con l’obiettivo rispondere alle richieste di chiarimenti. Le ASST del territorio hanno provveduto ad incrementare gli orari di apertura al pubblico nelle sedi territoriali per assolvere all’aumento della richiesta di documentazione attestante lo stato vaccinale, ai fini dell’assolvimento del debito informativo con la scuola, garantendo priorità di appuntamento alle coorti dei bambini che frequentano gli asili nido e le scuole materne.