VALMADRERA/IN MANO AI GIOVANI
IL FUTURO DELL’AREA DI PARÈ.
DECINE LE IDEE PRESENTATE

PROGETTO PARE (3)

VALMADRERA – Tanta curiosità ieri sera, presso il centro culturale Fatebenefratelli a Valmadrera, per l’incontro di presentazione dei progetti per la riqualificazione dell’area lago a Parè realizzati dagli oltre 100 ragazzi dei tre istituti: CAT Geometri Medardo Rosso di Lecco, Bachelet di Oggiono e Rota di Calolziocorte.

A presenziare la serata Donatella Crippa, sindaco di Valmadrera, Marco Piazza, assessore con delega all’urbanistica e Marco Tentori, presidente del collegio geometri nel territorio di Lecco. “Si è deciso di seguire una didattica collaborativa per dare modo ai ragazzi di avere uno spazio con il lavoro sul territorio – spiega Marco Piazza – e in accordo con il sindaco abbiamo contattato il collegio dei geometri per vedere dalla prospettiva dei ragazzi”. “L’idea – aggiunge Marco Tentori – nasce due anni fa quando abbiamo deciso di intraprendere un percorso formativo, con alcuni lavori sul territorio di Valmadrera e Civate, che permettesse ai praticanti di lavorare direttamente sul campo”.

Prima delle presentazioni è stato premiato Simone Mancini della classe I dell’istituto Rota di Calolziocorte, nel contesto del progetto GEO-ORIENTIAMOCI promosso dal Consiglio Nazionale dei Geometri, ormai al terzo anno di svolgimento, che ha messo a disposizione oltre a 120 borse di studio in tutta Italia.

Per quanto riguarda invece le presentazioni dei progetti di riqualificazione dell’area lacustre di Parè i tre istituti si sono alternati con le presentazioni dei propri studenti.

Per primi hanno preso la parola i ragazzi del CAT Geometri del Bachelet di Oggiono, che con i loro 10 progetti si sono concentrati molto su un potenziamento della ciclovia, in modo da collegare quella del lago di Annone a quella del lago di Garlate, sullo sport e sulla cultura con il potenziamento e la realizzazione di piscine e centri di kitesurf, ristoranti, bar.

Ai progetti dei ragazzi di Oggiono sono seguiti quelli del CAT Geometri del Medardo Rosso che hanno presentato 4 progetti con caratteristiche comuni di valorizzazione dello spazio esterno quindi con scarso impatto sull’ambiente circostante permesso dall’utilizzo di moduli realizzati principalmente in legno, acciaio e vetro e materiali drenanti per evitare problemi di allagamento.

L’ultima presentazione è stata quella dei ragazzi dell’istituto Rota di Calolziocorte che hanno basato i loro progetti concentrandosi anch’essi sull’utilizzo dell’area per la realizzazione di ristoranti e di luoghi per le attività sportive. Degna di nota è l’attenzione agli edifici circostanti nella proposta di realizzare una piscina scoperta, per evitare di oscurare la vista del lago all’edificio in via di realizzazione alle spalle del complesso.

A. G.