VILLA PONCHIELLI A MAGGIANICO:
“BENE PUBBLICO DECADENTE
E DORMITORIO PER SENZATETTO”

villa ponchielli leccoLECCO – Corrado Valsecchi e Appello per Lecco lanciano l’allarme per villa Ponchielli. La residenza che fu del compositore cremonese nella Maggianico scapigliata versa infatti in stato di completo abbandono.

A rischio quindi l’intero patrimonio conservato all’interno dell’edificio, acquistato anni fa dalla cittadinanza lecchese.
Valsecchi denuncia inoltre l’utilizzo di villa Ponchielli come rifugio per numerosi senzatetto, mettendo a rischio la loro incolumità.

Ecco quindi il testo del portavoce del gruppo consigliare di maggioranza.

Alle tante emergenze dovute alla straordinaria situazione atmosferica e climatica di questi mesi si aggiunge, ora, la foresteria e la villa Ponchielli, in totale condizione di abbandono, da quando il Comune, tanti anni fa, decise di acquistarla.

Le piogge hanno iniziato il loro corso mettendo a serio rischio affreschi, locali e quant’altro è rimasto ancora in piedi. Non ci sono i soldi ma qui bisogna intervenire immediatamente con opere di salvaguardia e messa in sicurezza, viceversa il rischio è di depauperare un patrimonio che qualcuno, avventatamente, ha deciso di acquistare tanti anni fa per poi abbandonarlo ad un destino inglorioso.

Villa_Ponchielli_Lecco

Inoltre, vi è certezza che Villa Ponchielli sia diventata luogo e dormitorio per persone senzatetto, quindi accessibile a tutti, senza puntuali controlli.
In una struttura decadente, ma che conserva preziosi affreschi e richiami storici importanti, lasciare che persone possano entrare e uscire in maniera disinvolta è assolutamente da impedire. Per tante ragioni.

La prima in assoluto è che la struttura non é più sicura e si rischia l’incolumità di coloro che infrangono la legge entrando in un posto pubblico vietato al pubblico, la seconda è che vi é una responsabilità, penalmente rilevante, degli amministratori qualora dovessero esserci feriti o incidenti più gravi, terza: la salvaguardia del sito dai vandalismi che, seppur decadente, conserva fascino e storia che meritano di essere conservate con operazioni di restauro e ristrutturazione.

Appello per Lecco chiede all’amministrazione di procedere, in maniera celere, a mettere in sicurezza la villa chiudendo tutte le infrazioni che consentono all’acqua piovana di rendere sempre meno sicura la struttura e mettere in serio pericolo gli affreschi, inoltre, come operazione a tutela delle persone e del bene occorre bloccare tutti gli accessi che consentono ad ignoti di entrare a dormire o compiere vandalismi contro un patrimonio che deve essere tutelato.

Corrado Valsecchi – Portavoce Appello per Lecco