WALL STREET: “CHE IL RISCATTO NON SIA L’ENNESIMO ANNUNCIO”

WALL STREET STRISCIONELECCO – A una settimana dalla sottoscrizione del protocollo d’intesa sulla destinazione e sull’utilizzo a fini sociali dell’immobile Wall Street confiscato al clan Trovato, l’associazione “Qui Lecco Libera” ha protocollato un’istanza al sindaco di Lecco per chiedere conto del progetto definitivo ed esecutivo messo a punto da Aler Lecco per la sua ristrutturazione.

“È lo stesso protocollo, infatti, a dettare i tempi – affermano quelli di QLL -. Al di là del termine del 1° maggio 2015 (Expo) già smentito nelle premesse del documento (“il recupero strutturale e funzionale della “Pizzeria Wall Street” dovrà completarsi entro il mese di Giugno del 2015″), il primo step quileccolibera logocorrisponde alla consegna al Comune di Lecco del citato progetto definitivo con tanto di piano finanziario “entro il mese di Giugno 2014″ da parte dell’Aler (art. 3). È iniziato il mese di luglio”.Certi che il termine sia stato rispettato, gli animatori dell’associazione lecchese hanno quindi chiesto al sindaco “di mettere a disposizione della cittadinanza questo fondamentale documento.
Attendiamo una rapida e trasparente risposta, confidando che il presunto riscatto di Wall Street non sia soltanto un (ennesimo) annuncio”.