ATLETICA: VERONICA BESANA
CAMPIONESSA NAZIONALE U18
NEI 110 METRI AD OSTACOLI

AGROPOLI (SA) – La giornata conclusiva dei tricolori U18 di Agropoli, ha regalato, come del resto anche i due giorni precedenti, grandi gioie all’atletica lombarda: nella domenica mattina campana numerosi atleti lombardi hanno saputo dimostrare il loro valore e non sono mancati gli “acuti” da copertina tra ostacoli alti, triplo e staffette del miglio.

Le massime soddisfazioni in questa ultima giornata arrivano dagli ostacoli. Applausi per Veronica Besana: la lecchese, portacolori dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni, vince i “suoi” 100hs, confermandosi campionessa dopo il 2018 e mettendosi alle spalle un’avversaria difficile come Larissa Iapichino (ieri 6.64 nel lungo). Il 13.49 con cui Besana si aggiudica il titolo italiano rappresenta il miglior tempo europeo stagionale U18: la rivedremo sicuramente all’opera agli EYOF (Festival Olimpico della Gioventù Europea), in programma a Baku dal 22 al 27 luglio. Parlano lombardo anche gli ostacoli alti al maschile, dove è Samuele Maffezzoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a dettare legge: per lui un 13.57 viziato dal vento alle spalle (+2.7), che gli consente però di agguantare il titolo. Bravissimo anche Paolo Gosio (Atl. Vallecamonica), che dopo il titolo Cadetti si prende il bronzo U18 in 14.04 (per lui era arrivato il PB in batteria a 14.06/-0.1); il quinto posto è di Edoardo Corti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 14.09).

Un’altra grande soddisfazione di giornata per l’atletica lombarda sono i successi delle staffette del miglio: al femminile è la Bracco Atletica (Elena Ubezio – Alessandra Iezzi – Beatrice Rinaldi – Beatrice Benaglia) a fregiarsi del titolo italiano con 3:53.75. Il club milanese detiene così tutti i titoli italiani giovanili delle staffette del miglio femminili: Allieve, Juniores e Promesse.  Buono anche il terzo posto dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni, con Galluccio, Bellani, Gatti e Boleso che fermano il cronometro a 3:57.20. Il titolo maschile va alla Pro Patria ARC Busto Arsizio grazie alle eccellenti prove di Lorenzo Belotti, Andrea Coppini, Matteo Martorella e Paolo Mancinelli, che vestono il tricolore in 3:22.79.

Dalle finali dei 400 arriva il bronzo per Alexandra Almici (Atl. Brescia 1950), che completa il “giro della morte” in 57.25. Alle sue spalle, rispettivamente in quinta e sesta piazza, si collocano le due milanesi Charlotte Sana (Geas Atletica, 57.89) e Beatrice Benaglia (Bracco Atletica, 58.13). Al maschile sono quinto e sesto i due lombardi Abenezer Mandelli (Atl. Lecco Colombo, 49.75) e Paolo Mancinelli (Pro Patria ARC Busto Arsizio, 50.07). Nei 1500 maschili vinti dal triestino Niccolò Galimi, due atleti lombardi conquistano il podio a 8: Matteo Roda (Pro Sesto Atletica) è medaglia di legno per una quarta piazza centrata col PB a in 4:04.13, mentre Mattia Campi (Atl. Rovellasca) agguanta la settima piazza con 4:05.24. Stesso copione tra le donne, dove Susanna Marsigliani (N. Atl. Fanfulla Lodigiana) è quarta in volata (4:37.88, a soli 6 centesimi dal bronzo) e Lucrezia Polloni (Bracco Atletica), aggiudicatasi la serie meno accreditata, si colloca al settimo posto con 4:44.58.

Nei concorsi l’acuto lombardo lo sigla la triplista Mame Diarra Sow (Bergamo Stars Atletica), che, all’ultimo salto disponibile e appena scavalcata in testa da Greta Brugnolo (Atletica Riviera del Brenta), piazza il balzo vincente e atterra a 13.05 (-0.1) diventando la terza italiana under 18 di sempre. Brava anche Elisa Nobili (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), che si piazza sesta con 11.71  (+1.1). Ancora Bergamo Stars nel triplo maschile, con la quinta piazza di Davide Nodari(un 14.12 appena vemtoso: +2.1); lo segue in sesta posizione Mirko Cavenago (Atl. Cento Torri Pavia, 13.86/+0.3). Ottima quinta nell’asta è invece Lorenza Rocchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), con un percorso netto fino al 3.45. Dal disco arrivano due argenti molto belli e sorprendenti: al femminile Theorhema Edem Forson (GS Atl. Rezzato) sigla il PB con 39.26 con un upgrade di 20 centimetri, festeggiando al meglio i 17 anni compiuti venerdì; al maschile Davide Altomare (Atl. Rigoletto) mette subito sul piatto un 47.50 cruciale in una finale molto equilibrata che lo terrà solo 74 centimetri lontano dall’oro. Argento lombardo anche nell’alto, grazie al balzo a 2.04 di Andrea Cesana (US Atl. Vedano) che si migliora due volte nel corso della finale (2.02 alla prima e, appunto, 2.04 alla seconda). Nell’asta Allieve quinta piazza per Lorenza Rocchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter): Luisa Bellandi (Atl. Rigoletto) è ottava (3.25).

ALTRE STAFFETTE LOMBARDE IN TOP 8 – 4×400 F: 4. Atletica Brescia 1950 Ispa Group (COTTALI Martina – IDDRISSOU Fatimatu – SERAMONDI Alessia – ALMICI Alexandra) 3:59.98, 6. Pro Sesto Atletica (BOTTONI Maria Chiara – FEDELI Giulia – CEREA Greta – SALARO Matilde) 4:01.37, 8. OSA Saronno Libertas(MARCOMIN Giorgia – MERONI Maddalena – ROBBIATI Irene – BUFFONI Angelica) 4:93.63. 4×400 M: 6. Pro Sesto Atletica (TRUBIAN Federico – RODA Matteo – ROSA BERNARDINS Andrea – IUORIO Marco) 3:27.53, 8. Polisportiva Carugate (PREVITALI Christian – GUIDI Francesco – BERGAMASCHI Filippo – BARAZZETTA Andrea) 3:27.88.  ATLETI LOMBARDI IN FINALE B – 100 ostacoli F (+1.8): 2. (10.) Rebecca Provenzi (Atl. Pianura Bergamasca) 14.34, 7. (15.) Matilda Appiani (Team A Lombardia) 14.93.

MEDAGLIERE LOMBARDO – Nella terza giornata arrivano complessivamente ben 11 podi in 14 finali con 5 ori, 3 argenti e 3 bronzi: in totale le società lombarde assommano 9 titoli italiani, 8 argenti e 11 bronzi per 28 podi complessivi.