CALAMITÀ NATURALI, LA REGIONE
ALLARGA LE MAGLIE: DENTRO
ANCHE DERVIO E I VALSASSINESI

MILANO – A sostegno dei Comuni colpiti da calamità naturali, la Giunta regionale ha approvato oggi, su proposta dell’assessore al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni, una delibera che prevede la totale copertura delle spese sostenute per i lavori di pronto intervento per tutti i Comuni fino a 5 mila abitanti. Per i Comuni con popolazione oltre questa cifra e fino a 20 mila abitanti, invece, la copertura delle spese sostenute per i lavori viene riconosciuta nella misura dell’80% delle stesse.

Il provvedimento non comporta oneri finanziari diretti per il bilancio regionale, trovando copertura in risorse già stanziate. Si amplia così la platea di Comuni che potranno ottenere una copertura totale agli interventi di somma urgenza da loro effettuati: se prima erano circa 300 i Comuni beneficiari (poiché la legge ammetteva solo quelli fino a 1.000 abitanti), adesso il numero di chi potrà beneficiare appieno dei finanziamenti di Regione Lombardia sale a oltre 1.000.

“Abbiamo ritenuto necessario – ha commentato Foroni – anche a seguito degli eventi occorsi tra il 9 e il 12 giugno scorsi, assicurare maggiore sostegno a quei Comuni che, nell’attuale situazione di crisi finanziaria e in ragione delle ridotte dimensioni e capacità economiche e tecnico-organizzative, presentano una condizione di maggiore difficoltà nella gestione dei propri bilanci”.

Gli interventi ammessi al finanziamento dovranno interessare esclusivamente strutture o infrastrutture pubbliche, l’uso delle quali, in situazioni di emergenza idrogeologica o in conseguenza di calamità naturali, costituisca una condizione di rischio immediato per la pubblica incolumità. I danni devono essere strettamente connessi a fenomeni naturali eccezionali. In ogni caso il contributo regionale per ogni singola opera è riconosciuto fino al limite massimo della spesa di 100 mila euro.